Il fisioterapista diventa diacono 

Fabio Chiari: grazie a moglie e figli per il loro sostegno. Oggi la cerimonia a Volano con il vescovo Tisi


di Michele Stinghen


VOLANO. La comunità di Volano oggi festeggia Fabio Chiari, che verrà ordinato diacono dal vescovo Tisi alle 10 nella chiesa parrocchiale. Chiari diventerà diacono permanente, il 28° attivo nella diocesi di Trento. Pur non essendo originario di Volano, Fabio Chiari è però ben inserito nella comunità del paese. Originario di Leno in provincia di Brescia, 51 anni, vive con la famiglia in paese da dieci anni; in precedenza aveva vissuto anche ad Avio e Villazzano. Sposato con Sonia da diciannove anni, due figli di 14 e 11 anni, è massofisioterapista. A Volano è stato subito attivo nella comunità, entrando a far parte in passato della consulta dei genitori dell'istituto comprensivo locale, ed è da sempre attivo nelle comunità parrocchiali. Da diacono concilierà il suo servizio con gli attuali impegni di lavoro e di famiglia. La cerimonia si terrà oggi nella chiesa di Volano, alle 10, dove l'arcivescovo Lauro Tisi lo ordinerà diacono mediante l'imposizione delle mani, come prevede la liturgia in questi casi. La cerimonia avviene in concomitanza con la solennità della Purificazione di Maria, festa patronale del paese di Volano - altrimenti conosciuta popolarmente come la festa della "Zeriola". «La mia storia? Direi piuttosto la storia di Dio con me”, ci tiene a precisare Chiari - attraverso alcune persone che ho incontrato – spiega –mi sono sentito guardato da Dio, Lui si è chinato su di me, mi sono sentito amato». Chiari ha seguito il percorso di studi alla scuola di formazione teologica del seminario, seguendo gli insegnanti di monsignor Giulio Viviani, responsabile dei diaconi permanenti. «Ho cercato di capire sempre meglio se questa era davvero una chiamata del Signore, che coinvolgeva non solo la mia persona ma anche mia moglie e i nostri figli, senza il sostegno dei quali non avrei potuto proseguire», racconta Chiari. Per lui da oggi si apre una nuova vita, nella quale affiancherà il ruolo di padre e sposo, a quello di diacono. Chiari dice di avere un desiderio: «Mostrare che si può amare Gesù Cristo e vivere con Lui e per Lui. Questo – dice convinto – rende la vita più bella, più grande, più felice. L’impegno che il diaconato richiede sarà di servizio alla Chiesa, secondo le indicazioni del nostro Vescovo. Ma sarà soprattutto – conclude – il mio tentativo di risposta al Suo grande amore». Si può infatti essere diaconi e persone sposate (ma solo se si ha contratto matrimonio prima dell'ordinazione). Due settimane fa era stato ordinato diacono Devis Bamhakl, edopo vent'anni trascorsi nella polizia di Stato.

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