I partiti sono quasi spariti si punta tutto su “Mori”
Verso le elezioni amministrative. Svelati nomi e simboli delle quattro liste a sostegno della candidatura a sindaco di Barozzi. Con Insieme per Mori ci sono Pd, Civici autonomisti e Verdi
Mori. Sono stati svelati nomi e simboli delle quattro liste a sostegno della ricandidatura a sindaco di Mori di Stefano Barozzi. Ciò che emerge è che i partiti sono quasi scomparsi, o comunque sono ridotti al minimo. L’emblema del Pd, che per un periodo (quello dei sondaggi più sfavorevoli a livello nazionale) è stato a rischio di cancellazione dalla scheda, è rimasto, ma a spiccare (anche graficamente) in “Pd-Democratici per Mori” è la seconda parte, accompagnata anche da un ben visibile “Barozzi sindaco”, mentre nel 2015 come nome e come simbolo non c’era altro che il Partito Democratico. Sparito l’Upt: al posto di Patto civico per Mori-Unione per il Trentino (del vicesindaco Nicola Mazzucchi e dell’assessore Flavio Bianchi) ci sarà Civici autonomisti per Mori. Invariata sia come denominazione che come simbolo “Insieme per Mori-Bene in Comune” (lista dell’assessore ed ex sindaco Roberto Caliari, che, come Bianchi, salvo ripensamenti non si ricandiderà ma che, come Bianchi, comunque sta dando e darà il proprio contributo), la novità rispetto alla coalizione di cinque anni fa è rappresentata da Europa Verde Mori, l’unica lista completamente partitica (o quasi, vista l’aggiunta del nome della città, costante delle formazioni pro-Barozzi). Lo slogan scelto per il lancio della campagna elettorale è “Ripartiamo insieme”. «Stiamo lavorando – spiega il primo cittadino – al deposito delle quattro liste. Siamo a buon punto. Il progetto politico è quello presentato a marzo. I “nuovi”, i Verdi, sono molto carichi. Il Pd avrà il suo “simbolino”, ma con una declinazione locale, “Democratici per Mori - Barozzi sindaco”, l’ex Patto Civico sarà ancora più locale e ancora più autonomista. Gli unici partiti citati sono Europa Verde (in versione “ufficiale”) e il Pd, in una declinazione molto territoriale».