Un 53enne muore durante un litigio: arrestato per omicidio altoatesino di 42 anni
È accaduto poco dopo la mezzanotte fra sabato e domenica nei pressi della vecchia caserma Druso. I militari sono intervenuti per sedare una rissa e l’uomo era già a terra: testimoni raccontano che sarebbe stato spinto e nella caduta, inciampando in uno scalino, avrebbe picchiato la testa
SILANDRO. I militari della Compagnia Carabinieri di Silandro hanno arrestato un quarantaduenne del luogo ipotizzando a suo carico i reati di omicidio preterintenzionale e resistenza a un pubblico ufficiale.
Nella notte tra sabato e domenica, venti minuti dopo la mezzanotte, l’operatore del 118 ha avvisato la centrale operativa dei carabinieri di Silandro in merito a una presunta rissa in corso a Corzes, nei pressi della vecchia caserma “Druso”, ormai da anni dismessa e ora sede di varie associazioni. Sul posto sono giunte diverse autopattuglie dei carabinieri di Silandro. I militari hanno trovato un uomo a terra, sul quale i soccorritori del 118 stavano tentando le manovre di rianimazione. Alle 01.20 successive circa il medico intervenuto ha dichiarato la morte dell’uomo, un cinquantatreenne della bassa Venosta, poiché i tentativi di rianimarlo erano ormai vani.
Dalle testimonianze raccolte a caldo, i carabinieri hanno sin da subito sospettato di un uomo del luogo che, secondo la ricostruzione dei fatti operata dagli investigatori, avrebbe spinto la vittima che, inciampata su uno scalino, sarebbe rovinosamente caduta a terra battendo violentemente la nuca senza aver fatto in tempo a parare il colpo.
L’indagato è stato quindi condotto in caserma e sottoposto ai consueti rilievi foto-dattiloscopici per poi, in stato d’arresto, essere accompagnato al carcere di Bolzano.
La misura precautelare applicata dai militari dell’Arma dovrà essere ora convalidata dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bolzano.