covid

Tutti in coda per la quarta dose: in Trentino primo giorno con 841 vaccinati

Code in viale Verona a Trento, in 633 ai centri senza prenotazione. Anticipate a oggi le prenotazioni al Cup online



TRENTO. Quarta dose di vaccino per gli over 60, in Trentino “buona la prima”. È stata significativa la risposta dei trentini con più di 60 anni alla proposta di vaccinarsi con la 4/a dose contro il Covid-19.

Nella giornata di oggi (13 luglio), primo giorno di vaccinazioni - si legge in una nota dell'Azienda sanitaria - i due centri vaccinali operativi hanno effettuato 841 somministrazioni.

In particolare, ad Arco sono state vaccinate 154 persone di cui 103 senza prenotazione, mentre a Trento, in viale Verona, sono state vaccinate 687 persone, di cui 530 non prenotate. Proprio in viale Verona è stato registrato qualche problema di viabilità a causa del grande afflusso di cittadini che non si erano prenotati.

Per rispondere alla forte richiesta di somministrazioni è stata anticipata la possibilità di prenotare la 4/a dose (seconda dose booster) attraverso il Cup-online. A partire da oggi sono disponibili sul sito le "card" dedicate per prenotare la seconda dose booster per le persone nate tra il 1941 e il 1962 (i trentini appartenenti a questa classe di età sono 102.454) e per le persone a elevata fragilità con più di 12 anni.

Continua la possibilità di accedere ai centri vaccinali senza prenotazione: per i prossimi giorni (fino a martedì 19 luglio) sono operativi i centri di Arco, Borgo Valsugana, Cles, Pergine Valsugana, Rovereto, Tonadico e Trento. Le date disponibili nei vari centri vaccinali – informa l'Apss – potranno variare sulla base della progressiva implementazione delle agende. 













Scuola & Ricerca

In primo piano

Ambiente

Meteo, a Natale bel tempo: ecco le previsioni per le festività

Mentre in Austria – fa sapere Giacomo Poletti- sono attese nevicate significative, il territorio trentino vedrà principalmente nubi alte, con un fenomeno particolare nel pomeriggio: lo "spillover", ovvero il traboccamento dei venti da nord-ovest, che potrebbe portare qualche fiocco di neve in Val di Fassa