Turismo: la Provincia anticipa 9,5 milioni alle Apt trentine
In base alla riforma i finanziamenti dovrebbero derivare dall’imposta di soggiorno e altre risorse, ma la novità è stata accantonata causa Covid
TRENTO. Con delibera proposta dall'assessore al turismo Roberto Failoni, la Giunta provinciale di Trento ha approvato l'erogazione di un anticipo da 9,5 milioni di euro alle 12 Apt del Trentino per sviluppare la propria attività nella prima parte dell'anno.
La delibera prevede l'assegnazione alle Apt di un anticipo sui finanziamenti provinciali 2022, pari al 50% dei finanziamenti concessi nel corso del 2021, in attesa dell'approvazione dei nuovi criteri previsti dalla riforma provinciale del turismo, che prevede che le Apt vengano finanziate tramite le risorse derivanti dall'imposta provinciale di soggiorno e da eventuali ulteriori risorse definite dalla Giunta provinciale.
Tale novità però è stata sospesa per gli anni 2020 e 2021 da un altro articolo della stessa riforma a seguito dell'emergenza Covid 19, prevedendo un finanziamento che prescinde dal gettito dell'imposta di soggiorno e stabilito con delibera dalla Giunta provinciale.
"Confermiamo la soluzione per il sostegno delle attività di promozione turistica. Con questa delibera - commenta Failoni in una nota-, la Giunta tiene conto del percorso, avviato ma non completato a causa delle incertezze prodotte dalla pandemia, per la riorganizzazione del sistema della promozione territoriale, con i relativi cambiamenti che interessano il sistema di finanziamento delle Apt.
L'anticipo consente dunque agli operatori di poter lavorare con tranquillità, rendendo ancora più efficaci le attività per la promozione turistica negli ambiti di competenza. Un valore aggiunto nell'ambito della valorizzazione del marchio 'Trentino' e del percorso di crescita di tutto il nostro settore turistico, anche alla luce degli obiettivi strategici previsti dal nuovo Piano triennale di Trentino marketing recentemente approvato".