TRENTO. Dopo un anno di stop la Pro Loco di Ravina ripropone il suo evento simbolo e lo rilancia con grandi sorprese da oggi (13 settembre) a domenica 15. Un evento nato nel 2007, pochi mesi dopo la fondazione della Pro Loco e dunque con il quale i volontari hanno un particolare legame: per questo, dopo un anno di stop, il nuovo direttivo della Pro Loco di Ravina, eletto lo scorso maggio, ha deciso di reintrodurre ViviRavina, manifestazione che negli anni è riuscita ad affezionare un vasto pubblico di residenti e non solo.

Merito in primo luogo di un’offerta enogastronomica ampia e di qualità, che anche quest’anno non deluderà gli ospiti: dalle lasagne ai canederli, dalla grigliata di carne alla polenta, ci sarà una vasta scelta di piatti tipici, tutti preparati con cura e passione dagli esperti “cuochi” della Pro Loco. 

Ma anche di un programma ricco pensato per accontentare un pubblico variegato, dagli appassionati di musica, alle famiglie, ai giovani e giovanissimi. Le proposte musicali delle tre serate spaziano dal DJ set latino, con Alan Hernandez e DJ Javi de Cuba (venerdì), al revival anni 70 - 80 - 90 con il Duo Alibi (domenica), alla serata speciale di sabato con Caterina Cropelli e i The Bastard Sons of Dioniso. 

I più piccoli troveranno il pompieriland, i laboratori dei colori e del riuso, lo spettacolo di magia  e il concorso di pittura, oltre a baby dance e truccabimbi. 

E poi, il Sangria Happy Hour, la Zumba da provare, il concorso di pasticceria. 

Una manifestazione pensata per esprimere i valori e i temi che stanno a cuore alla Pro Loco: a partire dalla sostenibilità, che troviamo nell’utilizzo solo di stoviglie in ceramica, e negli appuntamenti dedicati al riuso, laboratori e Swap party.  

E poi, l’attenzione ai più piccoli. Infine, forse il tema più importante: il fare comunità. Che si realizza con il sentito coinvolgimento di molte associazioni e realtà sociali di Ravina (Gruppo Aurora, Epicentro, Parrocchia Ravina e Romagnano, Circolo Tally, Circolo l’Allergia, Vigili del Fuoco Volontari Ravina) e del paese tutto, con oltre 50 volontari impegnati da settimane per la buona riuscita dell’evento. C.L.