l’indagine sui consiglieri regionali 

Vitalizi d’oro, due rinvii a giudizio 

Tahler e Tappeiner accusati di truffa per i parametri delle rendite



TRENTO. Rinvio a giudizio per l’ex presidente del consiglio regionale, Rosa Zelger Tahler e per Gottfried Tappeiner, presidente di Pensplan. Non luogo a procedere (e dunque proscioglimento) per Florian Schwienbacher, direttore di Pensplan Invest che doveva rispondere solo di turbativa d’asta. Dalla stessa accusa sono stati prosciolti anche Rosa Zelger Thaler e Gottfried Tappeiner che però sono stati come detto rinviati a giudizio, in concorso, per abuso d’ufficio e truffa in relazione alla determinazione dei parametri di calcolo degli importi liquidati ai consiglieri regionali «in attualizzazione delle rendite perse». E’ la decisione presa dal giudice dell’udienza preliminare Andrea Pappalardo ieri mattina a conclusione della fase preliminare della lunga e complessa indagine sui cosiddetti “vitalizi d’oro” dei consiglieri regionali.

Pur in presenza di un tema molto complesso e tecnico, il giudice ha ritenuto opportuno procedere con il rinvio a giudizio dell’ex presidente e di Tappeiner senza disporre alcuna perizia per fornire un parere sui calcoli e sui meccanismi scelti. Secondo il teorema accusatorio, la truffa contestata consisterebbe nell’aver determinato con criteri non corretti il cosiddetto «tasso di attualizzazione» per la liquidazione delle somme in anticipo sui tempi. In sostanza i consiglieri avevano la possibilità di incassare subito quanto avrebbero dovuto incassare più avanti con una riduzione della somma prevista. Per decidere l’entità dell’importo era stato individuato un «tasso in attualizzazione». Secondo la Procura i parametri avrebbero permesso di liquidare più del dovuto.













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