Viale dei Tigli: 2,5 milioni Cantieri aperti nel 2018
L’annuncio di Gilmozzi all’Oltrefersina: previsti 30 alloggi, piazza e spazi pubblici Niente copertura del campo da bocce. E per la rete wifi bisognerà aspettare
TRENTO. Sembra che la telenovela dei nuovi edifici in viale dei Tigli sia destinata a giungere, in breve tempo, a un lieto fine. Finalmente, verrebbe da dire, visto che è dal 2014 che la questione torna ciclicamente a occupare le pagine di cronaca. Tre anni fa infatti sono state demolite, per ragioni di sicurezza, le «palafitte», i vecchi condomini di edilizia popolari costruiti senza fondamenta negli anni ’60. All’abbattimento, cominciato una decina di anni fa, non è però stata fatta seguire la costruzione di nuove abitazioni.
Ora il Comune ha deciso di stanziare 2 milioni e mezzo per i lavori, prevedendo l'apertura dei cantieri già per il prossimo anno. Verranno creati 30 appartamenti Itea, oltre ad alcuni spazi pubblici e una piazzetta. La misura è stata presentata dall'assessore comunale Italo Gilmozzi nel corso del consiglio circoscrizionale dell'Oltrefersina, all'interno della descrizione del bilancio comunale 2018. Inutile precisare l'approvazione della scelta da parte dei consiglieri, che anche per questo hanno deciso di approvare il bilancio, con 8 voti favorevoli e solo due astensioni. «Avevamo chiesto noi di procedere per lotti - precisa la presidente circoscrizionale Simonetta Dellantonio - partendo da quello che si affaccia su viale Verona. Siamo felici di essere stati accontentati, anche perché questo permette la creazione della biblioteca di Trento sud».
All'assessore sono state fatte alcune richieste, riguardanti l'anno a venire: la sistemazione dell'edificio in via Coni Zugna e la copertura del campo di bocce di Madonna Bianca. Entrambe le richieste sono state però rigettate da Gilmozzi: la prima perché troppo costosa, la seconda perché il campo in questione non è, per il momento, di proprietà del comune di Trento. Altra richiesta della zona è quella dell'estensione della rete wifi anche in Oltrefersina: i cittadini dovranno purtroppo attendere ancora, perché l'opera è inserita all'interno di un piano triennale. Durante il consiglio sono stati trattati anche altri temi. È stato stabilito il regolamento per l'assegnazione di contributi alle associazioni, valido per il prossimo anno. I criteri fondamentali, per le iniziative che verranno appoggiate, sono il coinvolgimento della popolazione e l'interesse pubblico. Dopo un'accesa discussione si è inoltre deciso di premiare gli eventi consolidati, purtroppo a discapito di quelli nuovi e innovativi.
Inoltre i consiglieri hanno presentato la proposta di intitolare il nuovo parco di Prato Grande a Vito Goller: questo soldato trentino, medaglia d'argento al valore militare, fu giustiziato nel 1943 dalle truppe tedesche a Cefalonia.