Vela, si lavora al restauro della cappella votiva 

Il manufatto del cimitero è danneggiato da infiltrazioni e va rifatto l’intonaco Anche l’antica strada che porta al centro ha bisogno di nuova pavimentazione


di Daniele Peretti


TRENTO. La cappella votiva del cimitero e l’antica strada di collegamento tra Via San Giorgio ed il centro della Vela, sono due interventi di riqualificazione che interesseranno il sobborgo cittadino.

Per la cappella votiva è necessario il rifacimento sia dell’intonaco che la tinteggiatura rovinate da infiltrazioni e muffe causate dall’umidità. In precedenza è stato fatto un intervento provvisorio che però non ha per nulla risolto il problema che è causato oltre che dalle intemperie, anche dalla sopraelevazione del terreno confinante dietro al muro perimetrale del cimitero dove si trova la Cappella che nelle condizioni attuali non è certo agibile al meglio da parte dei fedeli. I lavori di riporto del terreno sono conformi alle norme urbanistiche e pertanto il problema delle infiltrazioni e delle conseguenti muffe, dev’essere risolto con un lavoro di impermeabilizzazione che restituisca la totale agibilità.

Per quanto riguarda invece la strada pedonale che collega Via San Giorgio al centro della Vela, si tratta di un intervento di riqualificazione generale in quanto l’antica via è in una situazione di quasi totale abbandono ed in più è pavimentata con cubetti di porfido solo per circa due terzi della sua lunghezza, con l’ultimo tratto di ghiaia. La mancanza di una canalizzazione di scolo ha causato l’instabilità della sede stradale, mentre i muri di contenimento sono a rischio crollo a causa anche della chiusura degli scarichi perimetrali verso le proprietà confinanti.

In questa condizione l’antica strada, che fa parte integrante del contesto storico della Vela, è difficilmente percorribile anche perché si tratta di una via esclusivamente pedonale. Col suo totale recupero potrebbe essere tranquillamente usufruibile non solo per raggiungere il centro della Vela, ma anche per tranquille e comode passeggiate. Tra le indicazioni di priorità delle opere da inserire nella variazione di bilancio che andrà in discussione in consiglio comunale il mese prossimo, la circoscrizione Centro Storico Piedicastello ha inserito anche la richiesta di adattamento di un argine del torrente Vela per creare una sorta di parco fluviale con una strada di collegamento – esclusivamente pedonale -tra Via Santi Cosma e Damiano e la strada arginale del fiume Adige.

Si tratta di interventi non particolarmente costosi, ma che contribuirebbero a rendere ancora più godibile un sobborgo che presenta molteplici peculiarità, molte delle quali però non sfruttate.













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