Vela, la viabilità sempre più critica
La Lega chiede un collegamento con la rotatoria di Campotrentino e manutenzione
TRENTO. L’area artigianale a nord dell’abitato della Vela è aumentata in questi ultimi anni per le nuove lavorazioni della Sativa e per l’attività della ditta Rigotti, nata come autodemolizioni ed ora attiva anche nella lavorazione di materiali ferrosi , nonché per i mezzi da e per la discarica di Ischia Podetti. Sul problema è già intervenuta la Lega Nord che aveva interrogato il sindaco e la giunta per trovare delle soluzioni per migliorare la viabilità nel 2017. Il Carroccio è tornato alla carica con un ordine del giorno presentato in aula per la discussione dell’assestamento di bilancio chiedendo che ci fosse l’impegno per concordare con la Provincia la realizzazione di una nuova viabilità collegata alla futura rotatoria in località Campotrentino, che preveda un tracciato stradale ed un ponte che colleghi Campotrentino con la destra Adige e Ischia Podetti.
La proposta è stata respinta, per questo i rappresentanti della Lega Nord in consiglio comunale ed in circoscrizione hanno organizzato una conferenza stampa a Nord della Vela con i rappresentanti delle attività presenti. Hanno ribadito l’urgenza di risolvere la viabilità sull’arginale della destra Adige che lo sviluppo dell'area artigianale e la crescita dei flussi verso la discarica di Ischia Podetti (oggi unico sito attivo in Provincia di Trento), sta mettendo a dura prova la viabilità. Precisano i consiglieri comunali: «La situazione è critica perché la strada, posizionata su un semplice argine dove si transita ad un solo senso di marcia per volta ed alla cui manutenzione, che sarebbe di competenza provinciale (Bacini Montani), si dedicano invece oggi solamente i privati, per consentire lo svolgersi delle loro attività. Dalla partenza dell’area artigianale di recupero, il traffico pesante è più che triplicato ed ulteriori aumenti sono attesi, aumentando il rischio incidente». Durante la conferenza i titolari delle attività Rigotti e Sativa hanno ribadito la totale assenza delle amministrazioni non solo nella manutenzione ordinaria, a cui provvedono loro (riempimento buche, taglio di erbe e cespugli infestanti, spalatura neve), ma soprattutto nella pianificazione di una viabilità alternativa più sicura e a norma. Il segretario Mirko Bisesti ha ribadito l’urgenza della realizzazione degli interventi richiesti, per sostenere le attività locali e lo sviluppo dell’intera area. Il consigliere Gianni Festini Brosa ha poi fatto comprendere come uno svincolo ed il ponte siano importanti per poter rendere effettiva la funzionalità dell’area.