"Vedozero": a Trento in scena il primo blog-movie

Al cinema San Marco, sede delle proiezioni di «CinemaZero», l’opera di Andrea Caccia



TRENTO. Cinema a basso costo. Anzi, cinema «senza costo». Lavori girati in povertà di mezzi ma in ricchezza di idee e di messaggi che fino al 20 novembre avranno la possibilità di incontrare la curiosità del pubblico in una manifestazione orginale per scelta e caratteristiche organizzata dal Circolo Wallenda e dall’associazione Il Funambolo.
Si incomincia domani al cinema San Marco, sede delle proiezioni di «CinemaZero», con l’opera di Andrea Caccia, (presente al debutto della rassegna), che ha messo insieme un’opera decisamente intrigante oltre che istruttiva perchè apre gli occhi su un universo. Si tratta di «Vedozero», il primo blog movie italiano.
I ragazzi delle scuole superiori milanesi - a decine e decine - si sono trasformati in registi della realtà, (la loro reltà), girando brevi video con cellulari. Caccia ha montato l’immenso materiale, costruendo un filmato all’insegna dell’originalità nel contenuto ma soprattutto della tecnica e del mezzo usato.
Chi vuole avvicinarsi ad un ritratto generazioale senza censure, scoprendo la contradditoria quotidianeità ma al tempo anche le potenzialità degli adolescenti nonm ha che procurarsi un posto alla proiezione delle 20.30. Un «Diario digitale», così viene presentato Vedozero, ai tempi di Facebook e Youtube, vale a dire dei principali canali comunicativi dei giovani, (ma non solo), con tutti i pro e i contro del caso. In ogni caso, uno spaccato di vita, di momenti e frammenti collettivi. Andre Caccia, il regista, non è nuovo a documentari creativi, ma con quest’opera fa un salto ulteriore di qualità e apre un nuovo orizzonte anche al cinema poichè il percorso nel quale sono stati coinvolti i ragazzi vakle tanto quanto il prodotto finale. La cinematografia, infatti, è stata insegnata sul campo attraverso un uso non ludico del cellulare. La rassegna CinemaZero prevede diverse categorie in un concorso pieno di stimoli. Si vedranno “cortometraggi e documentari” (venerdì 19 al Cinema San Marco) e video musicali (in programma al circolo Wallenda di via san Martino giovedì, evento per il quale è necessario prenotarsi via mai all’indirizzo wallenda@ilfunambolo.it). Importante numericamente e qualitativamente la risposta al concorso che ha visto 175 gli autori di tutta Italia iscritti con 197 opere. Alle proiezioni del Festival sono state ammesse 11 opere nella categoria “cortometraggi e documentari” e 8 opere nella categoria “video musicali”. I due premi delle giurie e il premio del pubblico (un secondo premio nella categoria “cortometraggi e documentari” assegnato da una giuria composta da studenti del liceo classico G. Prati) verranno consegnati agli autori vincitori sabato 20, presso le Gallerie di Piedicastello.

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