Vanessa, quando l’ostacolo è passione
La diciassettenne di Strigno si allena ormai da quattro e ora gareggia a livello nazionale con ottimi risultati
STRIGNO. Vanessa Tomaselli è una ragazza di 17 anni di Strigno e la sua grande passione, da sempre, sono i cavalli. E dopo la gavetta per chi impara a cavalcare,ora pratica la disciplina del salto ostacoli a livello agonistico.
«Ho iniziato ad andare a cavallo quando avevo 13 anni, ovvero quando a scuola ci è stato proposto di seguire un corso - spiega Vanessa -. Un anno fa ho preso il brevetto, cioè la patente che segue la patente di base aludica, e attualmente gareggio in competizione di 1 metro d'altezza. Con questa patente posso arrivare a partecipare a categorie che raggiungono il 1 metro e mezzo, ma per poterle fare devo avere una certa esperienza in categorie minori. Fino ad ora ho corso in gare nazionali dove ho gareggiato in categorie di altezze 1 metro, nelle quali spesso mi sono piazzata con zero penalità. Inoltre ho partecipato al campionato regionale di dressage, disciplina che solitamente non pratico ma che è necessaria per ottenere delle qualifiche per il passaggio di patente. Comunque al momento il mio obiettivo principale è passare alla categoria di altezza maggiore ovvero 1 metro e 10».
Buoni risultati, quindi, per la giovane di Strigno, ma dietro il successo c'è un duro lavoro che la impegna praticamente tutti i giorni. «Ho un mio cavallo di proprietà e sono seguita dal mio istruttore una volta alla settimana nel lavoro sui salti, mentre negli altri giorni metto in pratica il lavoro che mi è stato assegnato».
Ma quali possibilità ha un giovane che vuole praticare ippica in Valsugana? «In zona non ci sono abbastanza strutture adibite alla mia disciplina. Il mio cavallo attualmente è in pensione al centro ippico delle Lochere dove posso usufruire dei campi per allenarmi e prepararmi per le gare. Per le trasferte ci organizziamo in maniera autonoma. In generale comunque questo sport è valorizzato in Valsugana in quanto molti praticano discipline di monta americana, attacchi o si dedicano al trekking. Per quanto riguarda il salto ostacoli, non si svolgono manifestazioni in cui la mia disciplina è praticata a livello agonistico, infatti la maggior parte delle gare le svolgo fuori regione». Vanessa conclude dando un consiglio a tutti quei ragazzi che amano i cavalli: «Un giovane che vuole iniziare questo sport deve avere passione per il cavallo e, se decide di dedicarsi alla disciplina, deve mettere in conto un impegno quotidiano”.
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