Valcanover: «Propongo l’obiezione totale»
TRENTO. Ritorno alla leva obbligatoria? La proposta spiegata da Paolo Frizzi, vicepresidente dell’Ana di Trento, al nostro giornale ieri per far fronte all’invecchiamento degli alpini e per formare...
TRENTO. Ritorno alla leva obbligatoria? La proposta spiegata da Paolo Frizzi, vicepresidente dell’Ana di Trento, al nostro giornale ieri per far fronte all’invecchiamento degli alpini e per formare nuove leve per la protezione civile, non è piaciuta all’avvocato Fabio Valcanover. Che commenta così: «La festa degli alpini è stata bella. Una festa popolare (ci ritorneremo sul significato). Ma poi qualcuno si allarga. Ed è il caso dell’Alpino (caro collega) Paolo Frizzi. Che ripropone la coscrizione obbligatoria. Ed io ripropongo la obiezione totale». Fabio Valcanover spiega che lascia perplessi volere mantenere viva un’associazione di volontariato com’è la protezione civile dell’Ana, tornando all’obbligo della leva. «Il volontariato - precisa - di per se non dovrebbe essere obbligatorio, e lo si è visto anche in passato nella mobilitazione spontanea di tanta persone per l’alluvione di Firenze o il terremoto del Friuli. Io, che sono stato obiettore totale, rimango coerente a questa scelta». (sa.m.)