Un topo nel sacchetto dei semi di zucca
Il roditore sarebbe stato impaccettato con il prodotto. La carcassa della bestiola è ora al Muse per essere analizzata
TRENTO. Un topo impacchettato e venduto insieme ai semi di zucca. E' successo a Trento. Quando un anziano è tornato acasa, dopo aver fatto la spesa, nella confezione si è trovato di fronte alla bestiola. Un esserino, defunto, lungo cinque centimetri tra circa 200 grammi di semi . La segnalazione è arrivata ai carabinieri del Nas, il nucleo antisofisticazioni, che hanno denunciato i due titolari della ditta confezionatrice, diversa da quella produttrice, che non sarebbe invece coinvolta nell’indagine.
Le due aziende si trovano in Italia, ma hanno la sede in due regioni diverse. Sembra che nel reparto per il confezionamento della ditta mancassero i filtri necessari ad evitare che corpi estranei finissero nei sacchetti, come è avvenuto nel caso del topo. Nel magazzino della stessa azienda, precisamente nel reparto per lo stoccaggio dei prodotti finiti, sarebbero state rinvenute anche deiezioni di pipistrelli. Il topino è stato inviato agli esperti del Muse: si dovranno individuare specie e zona di provenienza. Il reato ipotizzato è di violazione della “Disciplina igienica della produzione e della vendita delle sostanze alimentari e delle bevande” .