Un milione di euro per le start up dell'Euregio
Il fine è creare una rete con focus nella mobilità sostenibile e la digitalizzazione delle imprese
TRENTO. L'Euregio pensa alle start-up fra progetti di mobilità elettrica e digitalizzazione delle imprese. Come? Favorendo una rete euroregionale. Questo è emerso a Innsbruck nel vertice politico dell'economia nell'Euregio dal presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher con l'assessora all'economia del Tirolo Patrizia Zoller-Frischauf e il segretario generale del Trentino Paolo Nicoletti in rappresentanza dell'assessore Alessando Olivi.
In cantiere nuove iniziative congiunte per potenziare ulteriormente il sito economico Euregio. Dal febbraio scorso le tre agenzie che si occupano di promuovere i siti economici dei territori dell'Euregio - Standortagentur Tirol, IDM Alto Adige e Trentino Sviluppo - lavorano a strutture comuni e servizi su misura. Le prestazioni sono pertanto offerte su base euregionale alle start-up, con le aziende che saranno accompagnate nell'intero percorso: dall'idea imprenditoriale allo sviluppo di un business-plan, dall'inserimento nel mercato all'ottenimento dei finanziamenti.
Start-up e spin-off (trasformazione di aziende) verranno messe in rapporto in maniera mirata con imprese dell'Euregio per farle diventare partner commerciali e facilitare il trasferimento di know how. «Per questa iniziativa abbiamo messo a disposizione un milione di euro fino a luglio 2019, con l'obiettivo di costruire una rete sostenibile di start-up dell'Euregio», ha sottolineato Kompatscher.
Sulla piattaforma online www.startupeuregio.eu viene inoltre proposta l'iniziativa «120 secondi», estesa dal Tirolo anche a Alto Adige e Trentino, che invita a presentare, appunto in 120 secondi, idee innovative di un servizio o prodotto. Dopo il casting regionale, le 9 idee migliori parteciperanno allo "Start up Festival" del 24 novembre a Innsbruck. In palio coaching per perfezionale l'idea di business e costituire l'impresa.
Con il focus su imprese e start-up nel settore della mobilità elettrica l'Euregio vuole assumere un ruolo di battistrada tra le Regioni, secondo la roadmap elaborata da EuregioLab al Forum di Alpbach. «I territori hanno già avviato propri pacchetti di misure per una mobilità sostenibile. Attraverso scambi transfrontalieri di esperienze e buone pratiche le imprese e le infrastrutture potranno diventare più competitive», ha spiegato Kompatscher. L'Euregio avvia una serie di manifestazioni rivolte agli imprenditori attivi nel settore della e-mobility e mette in cantiere misure congiunte per l'internazionalizzazione volte ad aumentare la visibilità e le prospettive di successo delle imprese sui mercati.
A medio termine si prevede la formazione di un cluster Euregio del settore, ha spiegato l'assessora Zoller Frischauf, che faccia massa critica sulla base dei cluster già sostenuti dalle Agenzie di promozione dell'economia dei tre territori. La digitalizzazione delle imprese è una grande sfida per le Pmi nell'Euregio. Accanto all'ampliamento dell'infrastruttura nei singoli territori vanno formati anche i dirigenti e l'Euregio intende promuovere cooperazioni per la messa in rete delle aziende. Lo scambio di oggi a Innsbruck è servito anche a confrontare le singole misure nei rispettivi territori.