Ubriaco con l'auto della moglieperde 29 punti dalla patente
Trentenne della Valsugana non si ferma all'alt dei carabinieri e viene multato per 578 euro
TRENTO. Ubriaco al volante dell'auto della moglie, colleziona un'infrazione dopo l'altra per cui viene denunciato e multato dai carabinieri: perde così 29 punti dalla patente. E' successo ad un operaio trentenne di Borgo Valsugana. La scorsa notte, nella frazione di Olle di Borgo, i carabinieri hanno notato una Golf che stava procedendo in modo strano per cui hanno intimato l'alt. Il conducente però ha proseguito la sua corsa aumentando anzi la velocità e non rispettando gli stop e le precedenze agli incroci. Bloccato alla fine dalla pattuglia dei carabinieri, l'automobilista è stato sottoposto all'alcoltest che è risultato positivo: aveva un tasso medio di 2,5 grammi per litro (oltre ad essere senza cintura di sicurezza). A questo punto sono scattate due denunce: una per guida in stato di ebbrezza e l'altra per inosservanza all'obbligo di fermarsi. Gli sono state poi contestate altre quattro contravvenzioni, per un totale di 578 euro, che gli costeranno la perdita di 29 punti dalla patente. L'operaio ha solo evitato il sequestro dell'auto perché è risultata intestata alla moglie. Anche un altro automobilista ubriaco della Valsugana, un pensionato di 62 anni, ha evitato il sequestro dell'auto solo perché è andata completamente distrutta dopo essere finita contro una fontana e poi addosso al muro di una casa, a Roncegno. Il pensionato, che viaggiava assieme alla moglie, aveva un tasso alcolemico di 2,84 g/l. Entrambi sono stati ricoverati in ospedale.