Tutti d’accordo: Coredo avrà un nuovo asilo nido

Il consiglio comunale approva all’unanimità il progetto del sindaco Paolo Forno: la struttura costerà 500 mila euro



COREDO. Approvata all’unanimità dal consiglio comunale di Coredo la proposta del sindaco Paolo Forno e della giunta comunale di procedere nella realizzazione di un nuovo asilo nido sul territorio comunale.

Da mesi gli amministratori e la commissione comunale “Progetto Asilo Nido” stavano lavorando su più fronti legati alla possibilità di attivare un servizio per l’infanzia.

«Abbiamo voluto coinvolgere i cittadini il più possibile nei vari passaggi che ci hanno portato a questo progetto e oggi chiedo al consiglio comunale di esprimersi su una scelta così importante», ha affermato il sindaco ricordando le diverse serate pubbliche organizzate (l’ultima martedì scorso con la presentazione alla comunità dello studio di fattibilità per la realizzazione della struttura) e il lavoro svolto dalla giunta.

Due le ipotesi progettuali presentate ai consiglieri: l’eventuale ristrutturazione dell’edificio ex scuole medie e una nuova costruzione a nord dell’abitato adiacente al nuovo Polo Scolastico. Lo studio di fattibilità è stato affidato all’ingegner Luca Gottardi e all’architetto Daniela Casagranda di Armalab srl, uno studio specializzato nel settore e che punta sulle moderne tecnologie di spazio e servizi a beneficio dei piccoli utenti, rispettoso dell'ambiente e dotato degli accorgimenti di casa clima e risparmio energetico.

Chiara la posizione della maggioranza che ha sostenuto il sindaco dichiarandosi favorevole a una nuova costruzione anziché all’ipotesi di ristrutturazione: il capogruppo Marco Forno ha ricordato tutti i benefici legati alla salubrità e al risparmio energetico di una nuova costruzione studiata appositamente per ospitare il nido e realizzata in gran parte in legno. Marco Stancher, assessore ai lavori pubblici, ha evidenziato l’eventuale difficoltà di ricavare il nido in una struttura vecchia e con diversi problemi legati alla viabilità, ai posti macchina, a caratteristiche sismiche fuori norma e ai costi di ristrutturazione. Infine anche i gruppi di minoranza guidati da Nicola Sicher e Arrigo Depaoli hanno espresso voto favorevole all’ipotesi di una nuova costruzione. Costo totale dell’operazione: 500.000 euro (l’eventuale ristrutturazione sarebbe costata 370.000 euro).

Nella medesima seduta di consiglio sono state approvate le convenzioni per il servizio del bus-navetta estivo che da Sanzeno porta al santuario di S. Romedio e quella per l’acquisto degli alimenti dell’orso: i costi di entrambi i servizi verranno coperti in parti uguali dai Comuni di Coredo, Sanzeno e Romeno. Bocciata (9 contrari e 4 favorevoli) la proposta del gruppo Coredo Futura che chiedeva di rimuovere la sbarra metallica posta sulla stradina che collega le sponde dei due laghi di Coredo e Tavon impedendone l’accesso ai mezzi motorizzati. (sil)













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