Truffa delle supercar: sequestrate 120 auto di lusso

Con il sistema del noleggio con targhe germaniche elusa Iva per 6,7 milioni di euro



BOLZANO. La Guardia di finanza di Bolzano ha scoperto una truffa per 6,7 milioni di euro di Iva evasa, tramite il noleggio di supercar con targa tedesca. Chi utilizza una di questa auto di lusso non paga il superbollo e non deve temere nulla in caso di controlli fiscali a sorpresa, come quelli avvenuti Cortina.

Oggi sono stati dati i dettagli dell’operazione. Sono state sequestrate complessivamente 120 auto di grossa cilindrata, tra cui tre Ferrari, tre Porsche, svariate Bmw, Audi e Mercedes. La società aveva sede dichiarata in Germania, ma in realtà operava in Alto Adige e dietro ai contratti di noleggio simulava vere e proprie cessioni di autovetture.

Sul web evidenziava «evidenti, concreti e collaudati vantaggi in termini di rintracciabilità e riservatezza. Non risultano informazioni relative alle auto utilizzate nelle banche dati leasing o finanziarie, nè ovviamente di altri enti/istituzioni o registri italiani».

Questi mezzi, infatti, per le autorità italiane sono di fatto inesistenti, non essendo presenti negli archivi della motorizzazione nè in quelli dell’Anagrafe Tributaria.

Per l’ammontare delle contestazioni, il responsabile dell’impresa è stato denunciato alla procura di Bolzano per omessa dichiarazione, con richiesta di sequestro preventivo, in misura corrispondente all’ammontare delle imposte evase: oltre che beni immobili e disponibilità bancarie dell’indagato, anche molte delle auto con targa tedesca in circolazione sul territorio italiano oggetto dei noleggi.













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