Trento, su Facebook l'appello di Andrea Castelli: "Troppo degrado in città"

Sulla sua pagina il popolare attore denuncia gli angoli deturpati dai cassonetti e il centro intasato dalle auto con alcune immagini eloquenti



TRENTO. Una città con uno dei suoi angoli più suggestivi deturpato dai cassonetti dell’immondizia e con il centro storico intasato dalle auto. L’attore Andrea Castelli (nella foto) ha voluto mostrare l’altro volto di Trento con alcune fotografie che ha pubblicato sulla sua seguitissima pagina Facebook. Si tratta di immagini scattate dallo stesso attore in questi giorni.
 La prima fotografia pubblicata mostra alcuni cassonetti sul retro del Duomo, in via Mazzini. Il commento di Castelli è laconico e caustico allo stesso tempo: «Un altro angolino suggestivo della Trento turistica». La fotografia ha scatenato un dibattito tra gli amici di Facebook di Castelli, che sono più di 3 mila. L’immagine ha ricevuto una ventina di commenti scandalizzati.
 Ma Castelli se la prende anche con le auto che assediano il centro storico, nonostante la Ztl. In altre due immagini pubblicate sulla sua pagina si vedono vetture e furgoni che transitano a tutto spiano in via Belenzani. Il commento dello stesso Castelli è sconsolato: «Suggerimento per una riflessione: a quando via Belenzani a 4 corsie? Ricordate quando si poteva fotografare la piazza da qua? Il mio amico Faganello lo faceva. Provate oggi. Ma quando sarò sindaco...».
 Al telefono l’attore spiega che il suo vuole essere un contributo per una città più vivibile: «Ho messo quelle fotografie per cercare di dare un aiuto a rendere la città più pulita. Ci si riempie la bocca di Trento città turistica e poi si vedono scene come quella del retro del Duomo con i cassonetti dell’immondizia».
 Tra le cose che non vanno, a Castelli, però sta più a cuore l’intasamento del centro storico da parte di veicoli di ogni tipo, soprattutto la mattina. Si tratta, per lo più di furgoni che devono consegnare le merci ai negozi. In altre città italiane il problema è stato risolto con furgoni elettrici. Castelli spiega che la situazione è di quelle complicate: «In centro storico, la mattina c’è un gran caos e non solo prima delle dieci come dicono. Ci sono furgoni e auto a ogni ora della mattina».
 Secondo Castelli, la soluzione sarebbe semplice: «Non capisco perché non chiudano il centro storico alle auto. Lo hanno fatto città con il centro ben più grande del nostro e non c’è stato alcun problema».
 E intanto Castelli domani sarà ospite della circoscrizione Santa Chiara, presso la sala di via Perini, dove alle 20 e 30 è previsto un incontro nell’ambito della campagna Tieni pulita la tua città













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