TRENTO. Da anni l'area dell'ex distributore del cavalcavia che si trova nei pressi della rotonda del ponte di San Lorenzo è oggetto di degrado e punto di spaccio. Una situazione che non è migliorata nemmeno con i cancelli che precludono il passaggio, ma la posizione defilata a lato del parcheggio ex Sit ne favorisce il progressivo stato d’abbandono.

Peraltro tutta la zona è al centro di progetti futuri che vanno da un ampliamento dello stesso parcheggio, al diventare sede sia della nuova stazione ferroviaria che di quella di partenza della nuova funivia Trento – Bondone. L'unica cosa certa è che nulla resterà nello stato attuale, ma quando si parla di grandi progetti si devono considerare anche grandi tempi ed in attesa dell'inizio lavori, il consigliere comunale della Lega Vittorio Bridi chiede l'abbattimento della struttura dell’ex distributore.

Bridi è il primo firmatario dell'interrogazione depositata dal gruppo consiliare leghista che, “partendo da uno stato di degrado visibile a tutti, dal cancelletto che dovrebbe interdire l'accesso che è spesso aperto mentre il retro è utilizzato per drogarsi” – se legge nel testo diffuso – chiede l'abbattimento della struttura o in subordine un rafforzamento delle recinzioni, oltre che un’immediata bonifica.