Trento, sospeso il mercato del giovedì
Grande difficoltà nel far rispettare le regolamentazioni. Valutazioni in corso sul mantenimento di un micro settore alimentare
TRENTO. Il mercato del giovedì sarà sospeso. Lo ha deciso il sindaco Franco Ianeselli dopo aver consultato la polizia locale, che, nella giornata odierna (19 novembre), ha segnalato la grande difficoltà nel far rispettare le rigide indicazioni in merito alla regolamentazione degli accessi e al distanziamento fisico.
Gli agenti e gli alpini in servizio oggi al mercato non sempre hanno trovato tra i cittadini, spesso anziani, l'auspicata comprensione quando hanno fatto notare il mancato rispetto dei sensi di marcia o delle distanze di sicurezza.
Da qui la necessità di definire un provvedimento coerente con le decisioni fin qui adottate, finalizzate a evitare assembramenti e dunque a contenere la pandemia. Dopo una riunione operativa prevista per domani, il sindaco Ianeselli firmerà dunque l'ordinanza di sospensione del mercato. Nel corso di tale incontro sarà valutata l'opportunità di mantenere operativi i banchi del solo settore alimentare.
Com'è noto, la Provincia di Trento dava la possibilità ai Comuni di far svolgere i mercati previa stesura di un piano e la definizione di un protocollo rigido, in modo da evitare assembramenti. Piano e protocollo sono stati preventivamente condivisi con i competenti uffici provinciali. L'estensione dell'area del mercato, la grande affluenza, la logistica delle vie di Trento hanno però reso molto difficile la rigida regolamentazione dei movimenti, nonostante la collaborazione dei cento e cinquanta operatori economici. Vista la difficile attuazione del piano, è arrivata dunque la decisione di sospendere il mercato.