Trento notturna, Giulia Casonato (24 anni) è la consigliera delegata del sindaco
La giovane rappresentante di Futura: “Non è una delega alla movida. Vogliamo una vita notturna vivace e consapevole”
TRENTO. E' Giulia Casonato, 24 anni, consigliera comunale di Futura, la delegata del sindaco alla vita notturna e alla vivibilità urbana. Il sindaco di Trento Franco Ianeselli ha affidato alla consigliera la delega in materia di "costruzione di una vivibilità urbana e di una socialità notturna consapevoli e vivaci".
La nomina, presentata in conferenza stampa a palazzo Geremia, arriva nel pieno dello scontro con i residenti sulla movida, soprattutto nella zona di Santa Maria Maddalena. Il Comune ha imposto finora delle restrizioni nel weekend, ma gli abitanti vorrebbero di più. E l'amministrazione chiede uno sforzo anche ai titolari dei locali e ai giovani.
La delega prevede che la consigliera di Futura si occupi di attivare i meccanismi di partecipazione per favorire la convivenza tra le istanze dei residenti, dei gestori degli esercizi pubblici e di chi, soprattutto tra i giovani, chiedono di poter vivere anche la notte.
"La figura è prevista dal programma di consiliatura: si tratta di avere una persona che coadiuva il sindaco sul tema della vivibilità in termini ampi. Vogliamo avere una città vivace anche in ambito notturno, ma che sia vivibile e rispettosa dei diritti di tutti. Casonato è una persona autorevole, per come si esprime e si pone, e la sua giovane età è un pregio", ha spiegato Ianeselli. Che ha aggiunto: "Di Giulia Casonato ho apprezzato la capacità e la maturità durante la campagna elettorale e in questo primo tratto di legislatura, nonostante la giovane età".
La consigliera, 24 anni, parteciperà alle Giunte comunali su invito del sindaco in caso di trattazione di argomenti collegati. "Non è una delega alla movida, ma alla costruzione di un percorso per progettare una vita notturna vivace e consapevole, affinché ognuno contribuire al benessere dell'altro", ha detto Casonato. C.L.