Trento Nord, immondizia e occupazioni abusive nel capannone abbandonato: arrivano i carabinieri
Alcuni residenti temono che l’area ospiti dei ladri
TRENTO. Doppio intervento dei Carabinieri nei giorni scorsi in un capannone abbandonato di Via Moroni a Trento Nord. E’ stata occupata una struttura di proprietà di una società di leasing di Conegliano che in passato aveva ospitato al primo piano un magazzino dell’Edifriuli. Lo scenario è il solito di tante altre situazioni simili: immondizia sparpagliata ovunque, cattivi odori e frequentazioni irregolari.
Il timore delle attività confinanti è quello che da qui possa partire l'organizzazione di furti. Del resto è già successo un paio di anni fa, quando alla Comec i ladri, dopo aver sfondato una parete in cartongesso partendo dal fabbricato occupato, si calarono nel sistema d’areazione per portare a termine un furto da 15 mila euro.
Il consigliere comunale Daniele Demattè (Fratelli d’Italia) ha chiamato i Carabinieri che sono intervenuti prendendo atto della situazione, ma senza poter far altro per l'assenza della proprietà o di una sua denuncia. “A quel punto mi sono messo in contatto con la società proprietaria che ha sede a Conegliano – spiega Demattè - che ha capito la gravità della situazione ed ha mandato un suo rappresentante. Al suo arrivo ho fatto nuovamente intervenire i Carabinieri che questa volta sono entrati identificando una persona che si trovava all'interno, accompagnata da un pitbull. Potrebbe essere la stessa coppia che ha creato non pochi problemi in San Martino specialmente a livello di aggressioni ad altri cani”.
Per procedere allo sgombero serve una denuncia da parte della proprietà, che si è riservata di presentarla la prossima settimana. Il fabbricato si trova a poca distanza dalla casa di Via Franceschini, anch'essa occupata abusivamente che è andata a fuoco qualche mese fa. A preoccupare è il futuro di questa area con più della metà dei capannoni abbandonati, frequentata solo durante la settimana e degradata in modo evidente.