Trento, maxi ingorgo stradale per un Tir incastrato
Il mezzo pesante voleva svoltare su una stradina privata prima del sottopasso di via Fratelli Fontana e ha bloccato il traffico per un'ora
TRENTO. Ancora un maxi ingorgo stradale nelle ore di punta del mattino, per quanti dovevano scendere dal Bus de Vela, per poi immettersi sulla tangenziale di Trento nord, o più semplicemente per entrare nel centro cittadino. Questa volta non per la messa in posa di un palco celebrativo in via Segantini (come accaduto la scorsa settimana in occasione delle celebrazioni per il 120° anniversario della Cooperazione Trentina), ma per l'imprudenza di un camionista.
Questi, infatti, dopo aver attraversato il ponte di San Giorgio e transitato per via Fratelli Fontana nel rione di Cristo Re, voleva a tutti i costi entrare in una stretta stradina privata, poco prima dell'imbocco il sottopasso ferroviario del “Tombon”, per accedere ad un deposito delle ferrovie. Ovviamente, entrare con un autoarticolato da quelle mastodontiche dimensioni in quell'arteria è stato particolarmente difficoltoso, bloccato di fatto la circolazione in entrambi i sensi di marcia, per oltre 50 minuti.
A cascata, quindi, il blocco del traffico per quanti volevano accedere in città dal viadotto sovrastante l'area ex-Zuffo, per quelli lungo la tangenziale cittadina o per quanti in uscita dal casello autostradale di Trento centro. Meglio quindi non scrivere i commenti e gli improperi degli automobilisti, bloccati per tutto quel tempo e senza informazioni dai pur numerosi cartelloni stradali luminosi, i quali dovrebbero tempestivamente informare cosa sta accadendo sulle strade cittadine, ma che anche in questa occasione non segnalavano alcunché di anomalo. (r.fr.)