il caso

Trento, indennizzo per le attività commerciali penalizzate dal Bypass: «Almeno 200 residenti hanno lasciato la zona, clienti persi»

I rappresentanti di categoria Peterlana e Baratella: «Siamo a fianco degli imprenditori»



TRENTO. Riceveranno un indennizzo le attività commerciali di via Brennero penalizzate dai lavori del bypass. Almeno questo è l'impegno che si sono presi Comune di Trento e Provincia a seguito delle richieste di Confesercenti del Trentino e delle proteste delle attività commerciali che, nei mesi di cantieri, si sono visti penalizzare fatturati e incassi. Almeno 200 i residenti che hanno lasciato la zona, "clienti persi" dai commercianti.

"Una carenza tecnica quella della Provincia - dice Massimiliano Peterlana, presidente di Fiepet del Trentino - che ha previsto indennizzi per i cittadini che hanno lasciato la zona, senza considerare le attività commerciali e i pubblici esercizi. Ora c'è la disponibilità della Provincia a mettere in revisione di bilancio rimborsi adeguati alle perdite".

Ad intervenire anche Ivan Baratella, presidente dei Commercianti del Trentino di Confesercenti: "Stiamo monitorando la situazione, siamo in contatto anche con il Comune di Trento. I problemi riguardano non solo i clienti fissi che si sono persi, ma anche gli acquirenti di passaggio che con il cantiere non si fermano più e cosi sarà finche i lavori non saranno terminati. Una situazione davvero difficile".

In programma ulteriori incontri di confronto per trovare una soluzione adeguata. "Siamo a fianco degli imprenditori - dicono Peterlana e Baratella - c'è la disponibilità da parte di tutti nel voler trovare un adeguato risarcimento. Da parte nostra ci stiamo impegnando perché ciò accada anche in tempi ragionevoli".













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