il fatto

Trento, incendio all’ex Atesina forse partito dai cartoni dei senzatetto

Sul posto anche la vicesindaca Bozzarelli e l’assessore Gilmozzi. Bruciata una parte del controsoffitto (foto Claudio Libera)

L'ALLARME. Il fuoco è partito dal pianterreno e si è esteso a quello superiore



TRENTO. È stato riaperto al traffico verso le 14.20 il tratto di via Marconi chiuso in seguito all’incendio che, alle 12 di oggi (sabato 24 febbraio), si è sviluppato all’interno dell’ex Atesina bruciando soprattutto una parte del controsoffitto. Probabilmente il rogo è partito da alcuni cartoni usati da senzatetto per i loro ripari di fortuna. Non si segnalano feriti. 

La strada era inagibile a causa della schiuma utilizzata dai vigili del fuoco permanenti di Trento per spegnere le fiamme. Domato l’incendio, sempre i vigili del fuoco hanno lavato via la schiuma con una lancia: a quel punto la circolazione stradale è tornata alla normalità. 

A regolare il traffico durante le operazioni di spegnimento sono stati gli agenti della polizia locale di Trento che hanno chiuso un tratto di via Marconi e deviato le auto su via dei Solteri. Anche la vicesindaca Elisabetta Bozzarelli e l’assessore ai Lavori pubblici Italo Gilmozzi sono arrivati sul posto per verificare la situazione. Entrambi ringraziano i vigili del fuoco permanenti che, con la consueta efficienza e professionalità, hanno risolto l’emergenza in poco tempo.

Le operazioni dei vigili del fuoco per mettere in sicurezza l’edificio continueranno anche nelle prossime ore. C.L.













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