Trento, all’Italcementi 430 posti auto
Sosta gratis per due anni. Parcheggio quasi pronto, manca solo la segnaletica. L’assessore Stanchina: «Contiamo di aprirlo entro il fine settimana». Ianeselli respinge le critiche: «I parcheggi di attestamento liberano il centro dal traffico»
TRENTO. Il parcheggio è quasi pronto. Manca solamente la segnaletica, dopo che nei giorni scorsi si è provveduto ad asfaltare il grande piazzale, ricavato su parte dell’area ex Italcementi, a Piedicastello, che potrà ospitare fino a 430 macchine. «Confidiamo di poterlo aprire il prossimo fine settimana, al più tardi all’inizio della settimana prossima», ha spiegato il vicesindaco di Trento Roberto Stanchina, che ha la delega alle opere pubbliche.
La dismessa area produttiva, destinata ormai da anni a un progetto di riqualificazione urbana che ancora non si staglia all’orizzonte, sta per trovare nuova genesi grazie a un’iniziativa che è frutto di un accordo a tre fra Comune, Provincia e Patrimonio del Trentino (ne detiene la proprietà). «L’accordo ha una durata biennale perché sull’area - ha ricordato Stanchina - insiste un progetto che prevede, fra le altro cose, anche la realizzazione di un parcheggio interrato».
I 430 posti auto saranno a disposizione gratuitamente e verranno ricavati su circa 11mila metri quadrati, suddivisa in due porzioni quadrangolari. Il piazzale verrà illuminato da due grandi fari (a torre) e sarà delimitato da newjersey e da una rete metallica. «L’accesso carrabile avverrà dalla strada provinciale mentre quello pedonale sarà ricavato in via Papiria, ma serviranno alcuni giorni per la concomitanza di un altro intervento», ha sottolineato il vicesindaco. L’ingresso al nuovo parcheggio sarà riservato alle auto: una stanza impedirà il passaggio a mezzi più grandi. L’utilizzo sarà completamente gratuito. Il progetto è stato curato dal Servizio Opere Urbanizzazione Primaria mentre dell’affido dei lavori (250mila euro il costo, seguiti dall’Ufficio Manutenzione aree demaniali) si è occupato il Servizio Gestione Strada e Parchi.
La decisione di realizzare il nuovo parcheggio è legata all’emergenza sanitaria e alle misure anti contagio che hanno portato, fra le altre conseguenze, anche a un utilizzo maggiore dei mezzi privati da parte dei pendolari. «È normale che su ogni opera pubblica si sviluppi un dibattito e così è stato anche su questa, come ho potuto constatare nei giorni scorsi», ha commentato il sindaco Franco Ianeselli rispondendo alle critiche sollevate nei giorni scorsi all’indirizzo dell’amministrazione. «Siamo stati criticati perché puntiamo sulla mobilità leggera e sostenibile e poi realizziamo un nuovo parcheggio - le parole del sindaco - ma quest’opera va esattamente in questa direzione perché è un parcheggio di attestamento che vuole togliere il traffico dalla prossimità del centro storico. è un primo passo che verrà reso completo dalla realizzazione della passerella sul fiume che è di competenza provinciale e che speriamo avvenga in tempi rapidi per consentire ai pedoni l’accesso al centro».