Trento, al parco San Marco la cerimonia in memoria delle vittime del Covid. La contestazione silenziosa dei No Vax
Primule colorate e la musica degli allievi del Bonporti per ricordare i 342 morti
LE FOTO: La protesta con i cartelli
TRENTO. Questa mattina, (sabato 18 marzo), alle 9.30, nel giardino San Marco è tornata per il terzo anno consecutivo la cerimonia in memoria delle vittime del Covid. Come da tradizione, sono stati piantati dei fiori nell’aiuola intorno alla fontana: dopo i giacinti degli anni scorsi, questa volta l’ufficio Parchi e giardini comunale ha scelto le primule colorate. Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco Franco Ianeselli, il nuovo commissario di Governo Filippo Santarelli, il vicequestore Luigi Di Ruscio, rappresentanti della Provincia, dell’Azienda sanitaria, della Diocesi, dell’ordine del medici, della Croce rossa.
All'ingresso di via San Marco e poi nel parco, la folta rappresentanza degli attivisti No vax con foto, cartelli e manifesti. Ad aprire la cerimonia è stata la musica del “Silenzio”, eseguito dal “BbRass”, complesso di ottoni del liceo musicale coreutico Bonporti.
Dopo gli interventi delle autorità, a chiudere sono state ancora le note, con l'esecuzione dell' "Inno alla Gioia”. Nella città di Trento, dall’inizio della pandemia nel marzo 2020, sono morte 342 persone per Covid, mentre i positivi sono stati poco meno di 50 mila.