TRENTO. Cento chili di hashish e nove persone arrestate: è questo il bilancio di un'operazione antidroga conclusa dai carabinieri di Trento che hanno sgominato una presunta organizzazione criminale, composta da italiani e marocchini, operante nelle province di Milano, Trento, Como e Pavia.

Le ordinanze di custodia cautelare, in tutto sette di cui cinque eseguite, emesse dal Gip di Trento su richiesta di quella procura, sono frutto di una complessa indagine avviata nel giugno 2008 con una serie di accertamenti che hanno portato all'arresto di altre quattro persone e al sequestro di circa 100 kg di hashish recuperati a Brescia.

Un altro kg di cocaina è stato sequestrato a Milano nel febbraio 2010. Due persone risultano risultano tuttora ricercate. Per tutti gli arrestati l'accusa è di traffico e detenzione di droga in concorso.

Era destinato a superare la tonnellata di hashish la quantità del traffico di hashish dal Marocco e destinato al Trentino e alla Lombardia, stroncato dai carabinieri di Trento dopo indaqini durate due anni e che hanno portato all'arresto di nove persone fra Trento e le province di Como e Pavia.

Lo hanno reso noto gli inquirenti del Nucleo investigativo dei carabinieri di Trento che hanno operato in collaborazione con i colleghi di Milano, Pavia e Como. Le indagini, condotte con intercettazioni, appostamenti e pedinamenti, hanno avuto un'accelerazione con l'arresto a Brescia, nell'agosto del 2009, di un corriere inglese e del destinatario di un carico di 100 kg di hashish, Fiorello Capraro, 63 anni di Trento, in seguito condannato a 12 anni di reclusione.

Il trentino, secondo l'accusa, era l'anello di congiunzione per la consegna della droga ad un gruppo di grossisti. Fra questi tre operai residenti nella provincia di Como - Cosimo Sansonetti, 53 anni, Celestino De Nigris, 45 anni, e Massimo Lorenzato, 41 anni - i quali, assieme a due marocchini residenti a Pavia e un altro italiano di cui gli inquirenti non hanno fornito le generalità, sono stati raggiunti dalle ordinanze di custodia cautelare disposte dalla procura di Trento.

Un altro marocchino, Abdelhadi Essahbi, 33 anni, era stato arrestato nel febbraio di quest'anno a Milano con un kg di cocaina. Due i ricercati, un lombardo e un trentino, che sono considerati dagli inquirenti uno l'ideatore del traffico e l'altro un intermediario.