TRENTO. Città vuote e piste da sci affollate, com molti incidenti, oggi in Trentino Alto Adige, in una giornata di sole e temperatura mite, anche fino a 15 gradi, mentre le minime promettono di restare nella notte ancora negative, anche se di poco. Tra i più gravi uno è avvenuto verso le 14.30 e riguarda un alpinista che si stava arrampicando su di una parete rocciosa, precipitato per circa 60 metri. Si trovava verso cima Carega, a circa 1.500 metri di altitudine e sono intervenuti il Soccorso alpino e il 118 per recuperarlo. In Alto Adige è invece in serie condizioni un uomo finito contro un albero in slitta. A segnalare numerosi incidenti sciistici è il 118, che riferisce di molto lavoro già in mattinata, sia per i soccorsi delle piste, sia per le ambulanze e gli elicotteri del 118 stesso. I feriti sono persone del posto e turisti, molti con lievi conseguenze e alcuni anche gravi. Non risultano persone in pericolo di vita. Sono stati trasportati all'ospedale di Trento e in quelli distrettuali. Il notevole rialzo termico durante la giornata, secondo le previsioni dei bollettini valanghe, porta in giornata il rischio da quello minimo, cioè debole, a quello moderato. E' sostenuto intanto, in parte a causa proprio degli sciatori, il traffico sull'autostrada A22 del Brennero in regione in entrambe le direzioni dal pomeriggio, secondo quando riferisce la polizia stradale, con un incidente, senza gravi conseguenze, che intorno all'ora di pranzo ha causato mezz'ora di coda tra i caselli di Affi e Ala-Avio, in Trentino.