Trentino capitale della robotica con le finali di First Lego league
TRENTO. Nell’ambito delle azioni promosse dalla Provincia autonoma di Trento nel settore di innovazione della scuola e del posizionamento del sistema educativo nell’era digitale, grande spazio viene...
TRENTO. Nell’ambito delle azioni promosse dalla Provincia autonoma di Trento nel settore di innovazione della scuola e del posizionamento del sistema educativo nell’era digitale, grande spazio viene riservato alla robotica educativa. Questa metodologia didattica costituisce l’esempio più chiaro di learning by doing attraverso cui gli studenti, di ogni ordine e grado, diventano protagonisti attivi. Anche le scuole trentine, da anni impegnate nella diffusione di questo approccio, hanno già ottenuto ottimi risultati in competizioni nazionali e internazionali.
A riprova di ciò, quest’anno, le città di Rovereto e Trento si sono aggiudicate le finali nazionali di First Lego league Italia (8-9 marzo 2018) e RoboCup Junior (11-14 aprile 2018), due manifestazioni di categoria tra le più prestigiose al mondo nel campo della robotica didattica. Dal presidente Rossi sono arrivate parole di ringraziamento ai referenti dell'iniziativa e di incoraggiamento ai ragazzi impegnati nelle manifestazioni: «Si tratta -ha commentato il presidente- di due iniziative che rispondono pienamente alla logica di miglioramento che abbiamo cercato di strutturare nelle scuole trentine, per portare appunto la scuola fuori dalla mura e dentro la scuola impresa e società».
Si inizierà l’8 marzo, al Palazzetto dello sport di Rovereto, dove circa 300 studenti provenienti da tutta Italia, vincitori delle fasi regionali, si daranno battaglia per aggiudicarsi il titolo nazionale First Lego league, che permetterà loro di concorrere alla finale mondiale negli Stati Uniti. First Lego League è una competizione mondiale di robotica e scienza per ragazzi dai 9 ai 16 anni, nata nel 1998 da una sinergia tra First(For Inspiration and Recognition of Science and Technology) e Lego. Nell’ambito di questa competizione, ogni anno, circa 300.000 ragazzi in tutto il mondo si confrontano con una gara di robotica e un progetto scientifico, seguendo i core values della manifestazione che prevedono fair play e lavoro di squadra, con lo spirito del problem solving, aprendosi percorsi per potenziali carriere future.