Trenta, due dimissioni al vertice in 48 ore 

Il responsabile e il vice del customer care lasciano. I dipendenti del servizio erano stati sentiti dal presidente Oss



TRENTO. Due dimissioni improvvise e in rapida successione agitano i vertici della Trenta, la società del gruppo Dolomiti energia per la gestione commerciale dell'energia elettrica per il mercato tutelato e i servizi di igiene ambientale. Si sono dimessi prima il responsabile del customer care, il servizio che si occupa dei rapporti con i clienti e del call center, e poi il suo vice. Dimissioni che hanno avuto l’effetto di un fulmine, ma forse non proprio a ciel sereno, visto che da giorni il presidente di Dolomiti energia, Rudi Oss in persona, ha parlato a lungo con molti dipendenti per ricostruire il clima all’interno del servizio. Al termine di questi colloqui, sono arrivate le due dimissioni. Secondo quanto filtra dall’interno della società, i vertici del gruppo si occupano in prima persona di una vicenda che viene ritenuta come molto delicata. L’amministratore delegato Marco Merler, però, preferisce non commentare quanto accaduto: «Ci sono state delle dimissioni, punto. Sul resto, su tutto il resto no comment». Quindi la società resta abbottonatissima sulle ragioni che hanno portato alle dimissioni dei due dirigenti del servizio della Trenta. Non è chiaro neanche se ci saranno iniziative legali o di altro genere.

L’unica cosa che si sa è che i due dirigenti si sono dimessi da un giorno all’altro. Prima il responsabile e poi il suo vice.

Al customer care della Trenta lavorano un’ottantina di persone, soprattutto giovani che sono, di fatto, la parte che dialoga con i clienti, il volto e la voce dell’azienda per chiunque abbia un problema, oppure debba cambiare qualcosa del servizio.













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