Trasporti, la Provincia potenzierà la Valsugana
TRENTO. «L'obiettivo è fare crescere e potenziare la tratta ferroviaria della Valsugana ai livelli della Trento-Malè e renderla competitiva con il mezzo privato». Con queste parole l'assessore provinciale trentino ai Trasporti Alberto Pacher ha presentato il risultato dell'indagine statistica per vedere come viene percepito il treno della Valsugana e se e quanto è gradito, commissionata dalla Provincia stessa. «Se infatti in media sono 4.000 i passeggeri giornalieri oggi sul tratto della Valsugana - ha spiegato - sono 7.000 quelli della Trento-Malè, che ha'dalla sua' il fatto di avere avuto un secolo di tempo per adattarsi al territorio, inserendosi nelle abitudini dei cittadini. Per questo il primo passo in tale direzione è stato fare un'indagine». E' emerso che, su 500 persone intervistate nel mese di febbraio 2011, il 61% conosce il sistema intermodale (ferro e ruota) della Valsugana, di questi il 59% lo utilizza, solo il 5% si lamenta di ritardi, ma il 26% lamenta lacune nella comunicazione. «Ci occuperemo infatti della comunicazione per migliorarla - ha detto Pacher - anche attraverso il web e altri supporti più adatti alla fascia dei giovani, che usano spesso il tratto della Valsugana. L'uso ad esempio del Qr, codice che riporta le informazioni sul cellulare, come ha fatto in questi giorni la società Trentino trasporti esercizio per gli autobus, è uno dei modi che implementeremo», ha riferito. «Un altro vantaggio del sistema del trasporto pubblico del Trentino - ha aggiunto Franco Sebastiani, presidente della società Trentino trasporti esercizio - è il crescente uso della carta a scalare, utilizzabile su tutti i mezzi di trasporto, che non scade e che è ricaricabile con una tariffa inversamente proporzionale al suo utilizzo, ossia più si viaggia meno si paga». Partita in via sperimentale nel 2008 la carta a scalare ha visto un volume di spesa di 200.000 euro nel 2009, 323.000 euro nel 2010 e oggi è in crescita. Per Sebastiani dovrebbe essere l'unico passe-partout per viaggiare in Trentino. Quanto a Trenitalia, «le nostre trattative e incontri con i vertici di Trenitalia stanno proseguendo per arrivare, entro il 2011, alla composizione della società mista Trenitalia-Provincia autonoma di Trento per la gestione della ferrovia della Valsugana». «Siamo fiduciosi, perché siamo nei tempi tecnici» ha aggiunto, parlando a margine di un incontro per rendere noti proprio i risultati di una indagine statistica sul gradimento del pubblico per la tratta ferroviaria della Valsugana.