Torna sotto casa della madre e la minaccia: arrestato il 29enne che aveva aggredito le bariste alla Bookique
Terrorizzata, la donna ha chiamato i carabinieri. Il giovane è stato fermato per stalking
TRENTO. Poco meno di una settimana fa aveva minacciato la madre anziana e soltanto qualche giorno prima aveva aggredito due bariste che si erano rifiutate di servirgli una consumazione dopo l'orario di chiusura alla Bookique. Ieri (27 maggio) i carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Trento lo hanno fermato nuovamente e arrestato per atti persecutori nei confronti della madre, ultrasettantenne. L'uomo, 29 anni di Trento, è ora in carcere.
Arrivato a casa della madre, al rifiuto di aprire la porta, il 29enne ha iniziato a inveire contro di lei, urlando e minacciandola di morte, provocandole un forte stato di ansia e preoccupazione. Impaurita, la vittima ha deciso di chiamare i carabinieri, anche perché il figlio è già stato protagonista di atti simili in passato.
Giunta sul posto, la pattuglia dei carabinieri ha individuato il giovane sotto casa e lo ha fermato, mentre altri militari hanno tranquillizzato la donna, facendosi poi raccontare l'accaduto. La donna ha riferito che quello era soltanto l'ultimo di una serie di episodi analoghi, di essere terrorizzata e di vivere nella paura, tanto da essere arrivata al punto di accordarsi con una parente affinché la contattasse telefonicamente ad intervalli regolari, solo per assicurarsi che stesse bene e nel caso di una mancanza di risposta, per allertare subito le forze dell'ordine.