“Ti supporto io”, quando il disagio mentale diventa risorsa
Fino al 14 novembre dibattiti, mostre e iniziative a 40 anni dalla morte di Basaglia
TRENTO. Spettacoli teatrali, incontri e una mostra fotografica per riflettere sulla salute mentale a 40 anni dalla morte di Franco Basaglia, psichiatra che con la legge 180 del 1978 promosse la chiusura dei manicomi in Italia.
Alla Fondazione Caritro di via Calepina, alla presenza dell’assessora alla salute Stefania Segnana, dello psichiatra Marco Goglio e del regista teatrale Gianni Uez, è stato presentato il ricco carnet di incontri.
Un tema spesso lontano dai riflettori e sottovalutato, nonostante l’Organizzazione Mondiale della Sanità ritenga che nei prossimi anni l’incidenza di questi problemi sarà superiore a quella delle malattie cardiovascolari.
E’ questo l’obiettivo dell’iniziativa “Ti supporto Io! Quando il disagio diventa una risorsa” che andrà in scena fino al 14 novembre prossimo. L’evento, organizzato dalla compagnia teatrale Gad Città di Trento e dalle associazioni le Parole Ritrovate e il Cerchio – Fareassieme, con supporto del Comune di Trento, della Provincia, della Fondazione Caritro e dell’Azienda Sanitaria, vuole favorire una riflessione sul presente e sul futuro della salute mentale in Trentino e nel nostro Paese.
L’evento si sarebbe dovuto svolgere nel 2020 in occasione del 40° della scomparsa di Basaglia, ma la pandemia ha obbligato a posticipare il tutto.
Il supporto tra pari, risorsa preziosissima nell’ambito della salute mentale, sarà quindi al centro dell’iniziativa che si è aperta ieri sera, mercoledì 3 novembre, con un incontro sul Fareassieme e Le Parole Ritrovate alle 20.30 al teatro Cuminetti.
Si prosegue con la mostra fotografica ospitata dalla Fondazione Caritro di via Calepina, dal titolo “Dove sono finiti i sogni di Basaglia?”, a cura del giornalista Jacopo Tomasi e del fotografo Alessio Coser, venerdì 5, dalle 19.30 alle 21, con l’incontro con gli autori in sala Caritro, mentre la mostra sarà visitabile dalle 16 alle 19, fino al 13 novembre.
Venerdì 12, alla Erickson di via del Pioppeto a Gardolo, si terrà il convegno “Ti supporto io! Quando il disagio diventa una risorsa”, cui farà seguito, alle 20.30, al teatro Gigi Cona di Gardolo, lo spettacolo “Tutta colpa del litio”, della Compagnia Instabile del Servizio di salute mentale di Trento.
L’iniziativa si chiuderà domenica 14 novembre alle 16.30 ed alle 20.30, sempre al teatro Gigi Cona di Gardolo, dove la Compagnia Gad Città di Trento, per la regia di Gianni Uez, metterà in scena lo spettacolo “Qualcuno volò sul nido del cuculo” (ingresso 10 euro). C.L.