MERANO

Tenta di uccidere la moglie e finisce in manette

Ha cercato di investire la donna all'uscita della casa protetta dove si era rifugiata



MERANO.Ha aspettato che la moglie uscisse in bici, l'ha travolta con l'auto, poi è uscito dalla vettura come una furia e, non contento di averla gettata a terra, l'ha colpita più volte con pugni e calci tanto da costringerla alle cure dei medici dell'ospedale. L'ha pure minacciata di morte. Il tutto davanti alla Casa delle donne e ai passanti che ieri mattina hanno assistito a una scena terribile. I carabinieri, subito allertati, sono arrivati in un attimo, giusto in tempo per bloccare l'uomo e a arrestarlo. Baskim Berisha, un kosovaro di 45 anni, è finito in carcere con l'accusa di tentato omicidio. Tutto è cominciato tempo fa, quando la moglie stanca dei soprusi e delle violenze del marito ha avuto il coraggio di denunciarlo.

La donna, a quel punto, con i 4 figli - tre ragazze, un minorenne - è stata ospitata presso la Casa delle Donne. Da dove si spostava, spesso in bicicletta, per fare la spesa o per avvicinarsi al posto di lavoro (fa le pulizie in un albergo del Burgraviato). Lo stesso ha fatto ieri mattina alle 10.30 . Ma ad attenderla in strada c'era il marito che la aspettava. Era l'ultimo pedinamento di una lunga serie: l'uomo non si era rassegnato alla divisione dalla consorte alla quale, peraltro, spesse volte aveva usato violenza. Una situazione diventata intollerabile, anche perché c'erano i quattro figli sempre accanto alla madre. Appena l'ha vista con la bicicletta che attraversava la strada, Baskim Berisha ha pigiato sull'acceleratore della sua Opel Zafira che è partita a gran velocità. Ed ha investito la donna e la bicicletta, scagliate ad alcuni metri di distanza. La donna ha sfondato con la testa il parabrezza. Poi è caduta a terra, sanguinante. L'uomo non si è fermato e, sceso dall avettura, ha continuato a picchiarla, con pugni e calci. Alcuni testimoni hanno riferito che l'uomo urlava, ripetendo spesso che se avesse avuto una pistola l'avrebbe uccisa. Sono stati momenti di grande paura. Sul posto, dopo la segnalazione di alcuni testimoni, sono intervenuti subito i vigili urbani che hanno provveduto a difendere la donna a terra, a bloccare i testimoni, a fare gli accertamenti sull'incidente, a porre sotto sequestro la Opel Zafira e la bicicletta. Nel frattempo è arrivata una pattuglia del radiomobile che ha bloccato Berisha per portarlo subito in caserma dove sono scattate le manette con l'accusa di tentato omicidio. La donna intanto veniva soccorsa dalla Croce Rossa e portata all'ospedale civile: i medici, che le hanno diagnosticato una serie di lesioni in varie parti del corpo, l'hanno anche sottoposta ad ulteriori controlli per accertare eventuali lesioni interne che, a quanto pare, sono da escludere.













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