“Suoni Universitari”, oggi il secondo appuntamento con la musica giovanile
Torna il concorso riservato ai giovani talenti musicali: stasera al Sanbàpolis un nuovo atto della gara
TRENTO. Doppio appuntamento questa settimana al teatro Sanbàpolis di Trento. Teatro e musica, infatti, andranno a braccetto, con l’esordio della seconda stagione di Trento e lode, l’instant drama sulla vita universitaria e a seguire, oggi 15 novembre, il secondo atto della sfida musicale di Suoni Universitari.
Dopo il grande successo della prima stagione, il Centro Servizi Culturali S. Chiara è nuovamente tra gli attori protagonisti di “Trento e Lode”, un progetto che vede l'Ente ancora al fianco di Opera Universitaria per proseguire insieme un percorso iniziato un anno fa, che ha l’obiettivo di dare maggiore luce e spazio ai tanti talenti presenti sul territorio.
“Trento e lode non è solo finzione – spiega la presidente di Opera Universitaria Maria Laura Frigotto – è descrizione di una realtà complessa, mutevole, ricca di sfaccettature. Spesso, ad uno sguardo veloce, sfuggono i particolari di questa esperienza così importante per i giovani. Per questo siamo davvero contenti di portare sul nostro palco un progetto che ci permette di osservare e conoscere meglio la vita universitaria da un punto di vista privilegiato”. Tra i temi trattati ci sono la crescita personale, i legami interpersonali e le sfide quotidiane che plasmano l'identità di chi vive e studia a Trento.
Oggi, mercoledì 15, spazio, invece, alla musica di Suoni Universitari, il concorso musicale organizzato da Opera Universitaria, in collaborazione con il Centro Culturale Santa Chiara, il Centro Musica e le associazioni universitarie Unitin, Udu, Sanbaradio ed Asi Leonardo.
A far vibrare il palco del Sanbàpolis ci saranno: Chicco, aka Enrico Zanardi, alla chitarra acustica e voce, oltre che autore e compositore dei brani, pop cantautorale italiano; la cantautrice nonesa Elisa Maitea in arte solo Maitea, con Francesca Endrizzi alla batteria, Valentino Job al basso, Massimo Faes alle tastiere, Alessio Dalla Torre alla chitarra ed Elisa Maitea Olaizola Elosua alla voce e chitarra; il rock d’autore di Medaglia, con Andrea Vutera Cuda alla batteria, Stefano Medaglia al basso, Francesco Medaglia alla chitarra e voce, oltre che autore e compositore e Marco Pentassuglia, al sassofono e chitarra; Riccardo Folladori, accompagnato da Michele Francesconi alla chitarra elettrica, sequenze e voce e Francesco Rossi alla batteria, artista “emo-crossover”, come ama definirsi. A chiudere la serata i Delicatoni, gruppo formato da Antonio Bettini, Smilian Jack Cibic, Giorgio Manzardo e Claudio Murru. Inseriti da RollingStone nella lista degli artisti italiani emergenti del 2023, fanno immergere in una visione della musica tutta loro che nasce dal rapporto tra la bellezza di Vicenza, città neoclassica e la cultura attuale che la caratterizza, razionale e digitalizzata. C.L.