Trento. «l’incontro con la provincia è stato positivo, c’è intesa sulle questioni trattate e legate al recovery fund». a dirlo è il sindaco di trento franco ianeselli, finora non troppo in sintonia con il presidente della provincia maurizio fugatti. «sugli interventi che riguardano la circonvallazione ferroviaria ci deve essere la collaborazione fra comune e provincia e gli altri soggetti coinvolti - ha spiegato il sindaco - e così pare essere, in base all’esito dell’incontro che si è svolto nei giorni scorsi con il presidente fugatti, il vice tonina e i tecnici di comune e provincia». «il recovery fund - ha proseguito il sindaco - produrrà un’accelerazione del progetto che deve impegnarci tutti a un’azione congiunta per darci tempi e obiettivi. pensiamo sia un’opportunità fortissima per il trentino e per la città, che deve scegliere se essere attraversata da un numero raddoppiato o triplicato di treni merci oppure approfittare della possibilità del bypass e delle prospettive legate all’interramento della linea e alla conseguente rigenerazione della città. su questo siamo pronti a confrontarci con la popolazione. nell’incontro con la provincia si è parlato anche di tramvia e della possibilità che riguarderà in particolare la parte nord di trento e per questo si è deciso di lavorare in un gruppo congiunto con trentino trasporti». sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore alla mobilità ezio facchin: «a questo punto aspettiamo l’approvazione del recovery fund e poi si parte, ma dovremo farci trovare pronti anche in termini di investimenti». GL.M.

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