Su le assunzioni: 1518 in più (+12%) nei primi mesi 2015
Boom dei contratti a tempo indeterminato: più 35,9% Ma crescono anche tempo determinato e apprendistato
TRENTO. Aumentano le assunzioni in Trentino e non solo quelle a tempo indeterminato incentivate dagli sgravi fiscali del governo (8 mila euro all’anno per ogni nuovo assunto fino a 36 mesi). Segnali incoraggianti arrivano dai dati sul mercato del lavoro, presentati ieri dall’assessore al lavoro Alessandro Olivi nel corso della conferenza stampa post giunta. Non si tratta dell’effetto Jobs act, visto che le nuove regole sul mercato del lavoro - con il superamento dell’articolo 18 e il nuovo contratto a tutele crescenti - sono entrate in vigore da marzo. Per Olivi si tratta di «segnali incoraggianti frutto della decontribuzione sul costo del lavoro e che vanno presi con cautela».
Nel primo bimestre 2015 - gennaio e febbraio - le assunzioni totali sono state 14.227, ovvero 1.518 in più (+ 11,9%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente: di queste 14 mila, 7.743 riguardano donne (+5,9%) e 6.484 uomini (+20,2%). Si conferma innanzitutto la crescita delle assunzioni con contratto a tempo indeterminato: +545, pari ad un + 35,9% rispetto allo stesso periodo del 2014, per un totale di 2064 assunzioni nel bimestre.
L'aumento del tempo indeterminato peraltro non crea "spiazzamento" rispetto ad altre tipologie di contratto. Infatti, come abbiamo visto, aumentano anche le assunzioni totali, perché l’aumento interessa tutte le tipologie di contratto, con la sola eccezione del contratto a chiamata o intermittente che strutturalmente è in calo dal varo della riforma Fornero.
Nel dettaglio: il contratto di somministrazione (di durata brevissima) registra 303 assunzioni in più rispetto al primo bimestre del 2014 (+16%), il resto del tempo determinato più 699 assunzioni (+ 8,7%), mentre l'apprendistato registra un aumento di 43 assunzioni, pari a un + 9,7%. Infine, nel primo bimestre di quest’anno crescono le posizioni lavorative: il saldo occupazionale (il rapporto tra assunzioni e cessazioni) risulta essere di +1.251, rispetto a quello che nello stesso periodo del 2014 era un saldo negativo, sia pure di 33 unità.
Intanto ieri è stato firmato il primo contratto di apprendistato per il percorso C della Garanzia Giovani, ovvero il percorso scuola-lavoro. È Giovanni Baroni il primo studente trentino che usufruirà del nuovo percorso di apprendistato per il conseguimento del Diploma tecnico di automazione industriale: con il contratto tra Giovanni e l'azienda Graziadei surgelati di Sarche- Calavino parte la nuova offerta duale voluta dalla Provincia: un percorso che vede una forte partnership tra l’azienda che ha offerto il contratto, lo studente-lavoratore e il Cfp Veronesi di Rovereto che quest’anno gestisce i percorsi di diploma tecnico per l’automazione industriale. Lo studente potrà contare su una formazione personalizzata di 460 ore in azienda la quale, dal canto suo avrà alla fine un lavoratore con competenze fortemente adattate alle esigenze dell’impresa stessa. (ch.be.)
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