Studenti rapinati a Trento, un arresto

Indagine dei carabinieri: in manette un diciannovenne marocchino accusato di aver derubato due quindicenni in gita



TRENTO. Arrestato dai carabinieri di Trento uno dei due presunti autori di una rapina ai danni di due ragazzi di 15 anni di Bologna, avvenuta lo scorso 18 marzo. Si tratta di Imad Messaoud, 19 anni, originario del Marocco. Irreperibile al momento, perché all'estero, è invece il presunto complice, un ventenne connazionale dell'arrestato. I due avevano avvicinato i ragazzini bolognesi in una via del centro di Trento, col pretesto di chiedere dei buoni pasto per mangiare. Poi avevano minacciato gli adolescenti con un bastone di legno e stringendo le mani alla gola di uno dei due. Erano riusciti così a farsi consegnare 34 euro e avevano tentato invano di avere anche i loro telefoni cellulari.

I carabinieri del nucleo radiomobile di Trento hanno visionato le immagini delle telecamere della zona e indagato tra gli stranieri fino a individuare i due. «Ha aiutato molto - ha spiegato il capitano Paolo Iacopini, comandante della Compagnia dei militari di Trento - il fatto che fossero descritti come molto alti. E in effetti hanno entrambi una statura intorno al metro e 95 centimetri, non frequente». Messaoud è residente in Trentino con la famiglia ed è uno studente. I militari l'hanno trovato e prelevato mentre era a scuola guida.













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