Stenico, inaugurata la collezione etnografica giudicariese "Par ieri"
Dopo una decina d'anni di preparazione finalmente la collezione allestita a cura del Circolo Culturale “Stenico 80 – G.Zorzi” è stata aperta al pubblico alla Casa della Comunità
STENICO. Una vera festa popolare all'inaugurazione della Collezione etnografica “Par ieri!”, ospitata nella Casa della Comunità di Stenico. Domenica 8 novembre, dopo una decina d'anni di preparazione finalmente la collezione allestita a cura del Circolo Culturale “Stenico 80 – G.Zorzi” è stata aperta al pubblico.
Moderatrice la prof. Rosetta Infelise Fronza, la cerimonia d'inaugurazione ha visto gli interventi della sindaco di Stenico, Monica Mattevi, che ha sottolineato con forza il valore della testimonianza offerto dalla Collezione, frutto della collaborazione e dell'impegno del Circolo ma anche della gente delle Esteriori. Il presidente Marco Sottopietra ha espresso i più vivi ringraziamenti alle tante collaborazioni nate per l'occasione della Collezione: “E' stato merito della collaborazione, anzitutto con il Gruppo Ricerca e Studi giudicariese, poi con i volontari che si sono sobbarcati un onere non indifferente in tutti questi anni...”.
Serena Morelli ha illustrato le parti della Collezione riferite alla vita familiare e agli usi e costumi della gente giudicariese, mentre l'architetto curatore della Collezione, il veneziano che ha scelto di vivere a Bié, Aldo Allegretto, ha espresso le sue idee sull'impostazione data alla grande mostra etnografica: “Ho voluto creare un rapporto vivo con gli oggetti, che parlassero al visitatore e non fossero morte testimonianze di un tempo che fu! Per questo la bici d'epoca ribaltata e le ruote sgonfie, oppure gli spaventapasseri ad accogliere il visitatore!”.
Un modo creativo di mostrare la collezione, niente affatto noioso o saccente. Questo anche per invogliare la popolazione e i giovani a visitare i 3000 oggetti raccolti, di cui 2000 in mostra e catalogati.