TRENTO. Ha dato l’annuncio della sua presenza anche il ministro Riccardo Fraccaro per l’inaugurazione al parco Fra’ Dolcino e Margherita di Sopramonte dei giochi in plastica riciclata. È una storia da raccontare quella del parco giochi che sarà arricchito da scivoli e altalene costruite con la plastica, perché si tratta di un dono che gli Alpini della sezione di Trento hanno restituito alla città con una cerimionia che si svolgerà domani.

I protagonisti sono l’Ana, organizzatrice dell’Adunata nazionale dello scorso maggio in città, una società di trattamento della plastica, la Corepla e il gruppo Promo. Il Comitato organizzatore dell’Adunata (Coa) aveva puntato molto su una linea di recupero dei rifiuti, per non disperderli e per pulire la città a tempo record.

Spiega Paolo Frizzi, capogruppo della sezione Ana di Trento: «Il dono dei giochi nasce dalla volontà del Coa di rendere ancora più pregnante l’azione di recupero dei rifiuti, prodotti in gran quantità durante l’Adunata di maggio. Il progetto è stato concordato dal Coa e da Dolomiti Energia, approntando una ventina di isole ecologiche. Grazie al contributo dei volontari, tra i quali studenti, penne nere e richiedenti asilo della Residenza Fersina e degli operatori del Progettone, che raccoglievano i rifiuti dai vari contenitori di plastica, metallo, carta e residuo,si è arrivati al 76,80 per cento di differenziata. L’accordo fatto con Corepla ha avuto come contropartita che parte del riciclaggio della plastica fosse destinato a realizzare i giochi, e così è stato. Noi a nostra volta abbiamo destinato altalene e scivoli al parco di Sopramonte, come segno di riconoscenza degli alpini alla città che li ha ospitati».

Anche Sergio Cappelletti, ex presidente della Circoscrizione e memoria storica di Sopramonte, plaude all’iniziativa: «È un bel modo per pensare ai più piccoli e per trasmettere un messaggio di rispetto dell’ambiente e di attenzione allo smaltimento dei rifiuti».

La cerimonia è fissata domani, al parco Fra’ Dolcino e Margherita, alle ore 11, alla presenza dei vertici della sezione Alpini di Trento e delle autorità cittadine. Il sottofondo musicale sarà affidato al Coro Monte Bondone, atteso appunto anche il ministro Fraccaro.