Scuola, percorsi differenziati per mantenere il distanziamento
Inizio dell’anno scolastico a Cognola. Il dirigente Zanetti: “Finalmente qui”. L’assessore Bisesti: “Green Pass per i genitori, ci adeguiamo alle regole nazionali”
LE FOTO. L'emozione del primo giorno
TRENTO. In una Trento che si è risvegliata presto dalla “sbornia ciclistica” di cinque giorni di Campionati europei, con gli operai delle ditte specializzate intenti alla rimozione delle ultime transenne lungo il percorso cittadino, la colonna di auto stamattina si è riversata a rivoli verso gli Istituti scolastici, dove è risuonata la prima campanella dell’anno scolastico. In presenza, dopo un anno e mezzo di Dad.
All’Istituto Tn2 di Cognola, il neo dirigente scolastico Carlo Zanetti – che negli anni scorsi dirigeva il plesso scolastico di Folgaria – ha accolto puntuale alle 8.15 l’assessore Mirko Bisesti, la sovrintendente scolastica Viviana Sbardella ed il rappresentante dei genitori Cucchiaro.
L’obbligo di Green Pass era riservato solo a chi entrava nell’edificio, quindi al corpo insegnante, ai collaboratori scolastici ed ai rappresentanti della stampa, mentre i genitori, con gli alunni, sono entrati nell’ampio cortile con l’arena, per una breve cerimonia all’aperto. Hanno partecipato solo gli alunni delle prime classi, che al termine dei saluti, sono stati suddivisi in ben cinque percorsi; infatti, da oggi e per tutto l’anno scolastico, le classi dovranno imparare il percorso loro assegnato e seguire correttamente le indicazioni dei professori.
Invece per accedere all’edificio da parte dei genitori, che dovessero andare in segreteria o presentarsi per le convocazioni o udienze, sarà obbligatorio il Green Pass.
Il dirigente Zanetti ha detto che “finalmente si torna a parlare di scuola, non solo di vaccini e l’essere qui, oggi, tutti insieme è perché abbiamo rispettato le regole che continueranno a permetterci di seguire le lezioni in presenza. Mettiamoci la vitalità – ha aggiunto – che aiuterà a superare anche questo momento molto particolare. Grazie ai genitori che hanno compreso l’importanza dell’istruzione, agli insegnanti che hanno lavorato tutta l’estate perché questo 13 settembre fosse l’inizio di un percorso formativo il più possibile vicino alla normalità ed all’assessore Bisesti che su 80 istituti provinciali ha scelto il nostro”.
L’assessore Mirko Bisesti ha quindi detto che “si tratta di un primo giorno di speranza, di futuro; purtroppo ci sono delle regole che vanno rispettate ed i nostri ragazzi stanno dimostrando di essere all’altezza del compito loro assegnato. Oggi partiamo da Cognola con un percorso che ha riguardato tutto il Trentino e che prevede la partenza in presenza nella scuola, sulla quale abbiamo creduto ed investito. Il nostro augurio è che questo anno scolastico non sia caratterizzato dal ritorno ai rigori dettati dalla pandemia ma con uno il più possibile vicino alla normalità”. Per quanto riguarda il Green Pass ha aggiunto: “I tecnici della presidenza stanno studiando in queste ore il recepimento dell’ordinanza e quindi non appena sarà pronto verrà pubblicato in Gazzetta”.
Il Green Pass sarà obbligatorio per insegnanti e genitori? “Il Green pass è stato introdotto dal governo centrale e tra le varie categorie per cui è previsto rientra anche il mondo della scuola e quindi anche noi come governo locale ci siamo dovuti adeguare a quelle che sono le decisioni”. Per quanto riguarda gli organici dei docenti, Bisesti ha concluso dicendo che siamo a buon punto, in quanto abbiamo potenziato ulteriormente per rispondere all’esigenza epidemiologica, quindi le assegnazioni - che come ogni anno avvengono nelle ultime settimane prima dell’inizio - si stanno svolgendo senza alcun problema”.