Scoppia la "guerra del rating" col Veneto
L'assessore veneto al bilancio: "Hanno la tripla A solo perché c'è l'autonomia"
TRENTO. Scoppia il "caso rating" fra Trentino e Veneto. "La tripla A per Trento e Bolzano? Es
ist nicht ein deutches Wunder , ma molto più semplicemente questo è il frutto dell'autonomia". L'assessore regionale al Bilancio del Veneto, Roberto Ciambetti, commenta così la notizia per cui l'agenzia di rating Fitch ha dato il massimo dei voti alle due Province autonome mentre è stato abbassato il rating degli Stati Uniti.
"Nessun miracolo, kein Wurden - continua Ciambetti - anche se, potendo trattenere a casa loro buona parte del gettito fiscale che producono sono, per così dire, agevolati: non che i soldi facciano i miracoli, ma di certo aiutano e non poco. Pensate: se noi veneti avessimo le stesso possibilità di Trento e Bolzano potremmo, come minimo, raddoppiare il Bilancio, sanità compresa, con un impatto incredibile in termini qualitativi e quantitativi in una realtà che è di gran lunga
già oggi al passo con la realtà tedesca".
"Purtroppo noi veneti - prosegue - dobbiamo pagare il conto per vivere nel condominio Italia, cosa che appunto Trento e Bolzano non devono fare; loro guardano a Vienna, noi dobbiamo fare i conti con Roma; il sud per Trentini e Tirolesi si chiama Lombardo-Veneto, cioè le due regioni con il maggior Pil procapite d'Italia, la maggiore forza d'export, il contributo più alto, in termini economici, al bilancio nazionale, due autentici motori in Europa. Il nostro Sud invece, e non mi riferisco all'Emilia o alle Marche, è ben altra cosa".
"A noi - conclude Ciambetti - le agenzie di rating hanno già detto che non possono dare una valutazione maggiore di quella riconosciuta al sistema Italia, di cui siamo parte integrale e della quale dobbiamo scontare le inefficienze e i costi. Non faccio fatica ad ammettere che Trento e Bolzano meritino la tripla A, ma se l'Italia continua a restare tra i Paesi a doppia A lo deve solo a quattro regioni a statuto ordinario: Lombardia, Veneto, Emilia e Piemonte".