Trento. In una condizione normale, dopo un simile volo ci sarebbero state poche speranze di cavarsela con pochi danni: sono infatti circa sette metri quelli che separano il tetto della casa, nell’abitato di Tres, nel comune di Predaia, dal punto di caduta.

L’uomo, un trentottenne del paese, ieri mattina era intento a spalare la neve che è scesa copiosa dal tetto nei giorni scorsi. Ma qualcosa è andato storto, e l’uomo - che non era imbragato e non indossava nemmeno un casco protettivo - è scivolato su una delle due falde del tetto precipitando al suolo. Un volo pauroso, che per fortuna è stato in buona parte neutralizzato dal cumulo di neve su cui il trentottenne è atterrato. L’allarme è scattato subito: la chiamata è arrivata alla centrale del Numero unico del soccorso 112 alle 10.53 e l’operatore ha inviato sul posto, oltre all’ambulanza, l’elisoccorso data la dinamica importante. Cadere da altezze simili ha in genere conseguenze gravissime, ma quando i soccorritori sono arrivati nel giardino della casa di Tres, si sono trovati davanti una situazione per fortuna diversa. Il trentottenne era dolorante, ma cosciente e orientato. È stato trasportato in elicottero all’ospedale Santa Chiara di Trento, dove è ricoverato in prognosi riservata, ma non è in pericolo di vita.