Rovereto, morto per malore Giancarlo Smaniotto, ex "mobility manager" del Comune
Il decesso nella sua abitazione di Schio, poco dopo essere rincasato dal lavoro. Testimone del dramma il figlio 17enne
ROVERETO. E' morto per un malore improvviso a Schio, dove viveva, Giancarlo Smaniotto, 51 anni, ex mobility manager del Comune di Rovereto. Ingegnere nativo della città della quercia, Smaniotto lavorava da anni in Veneto. La tragedia è avvenuta nel suo appartamento in via Pasini 10, dopo il rientro da una trasferta di lavoro, alla presenza del figlio 17enne.
Smaniotto, chiamato nel 2002 come professionista esterno a fare il mobility manager dall'allora sindaco Maffei, è noto anche per essere stato il progettista della rotatoria di Sant'Ilario, meglio conosciuta come il "fagiolone". In precedenza era stato mobility manager anche a Padova, dove aveva studiato e realizzato il piano di mobilità tramviaria. Stessa cosa aveva fatto a Mestre, mentre in Trentino si era applicato sul piano del traffico a Madonna di Campiglio e Carisolo.
A Schio Giancarlo Smaniotto era noto come rappresentate dei genitori al liceo Tron e fondatore dell'associazione genitori cittadina. Il funerale nella chiesa parrocchiale di Santa Croce venerdì 22 gennaio alle 14.30.