Rovereto, intossicati 30 bambini e insegnanti
Trenta persone, fra bambini e insegnanti, sono in ospedale per una intossicazione alimentare all’Arcivescovile. Sotto accusa i pomodori dati a ricreazione
ROVERETO. Ambulanze e forze dell’ordine sono intervenute poco fa all’interno dell’istituto scolastico Arcivescovile, in corso Bettini, per una intossicazione alimentare che ha colpito una trentina di persone, fra alunni e insegnanti. Sulle cause dell’intossicazione sono in corso accertamenti. I primi sintomi sono stati accusati dopo la ricreazione, a base di frutta fresca. Dalle prime informazioni fornite dai sanitari di Trentino emergenza 118 l’intossicazione sarebbe lieve. Sono in corso accertamenti clinici più approfonditi negli ospedali di Rovereto e di Trento.
Pomodori mangiati allo spuntino delle 10 sono sotto esame per cercare gli agenti intossicanti che hanno causato sintomi oggi in 27 tra alunni e insegnanti di una scuola elementare di Rovereto. Lo rendono noto i carabinieri di Rovereto, intervenuti sul posto coi colleghi del Nas. Saranno gli accertamenti di laboratorio a stabilire con esattezza che cosa abbia causato i sintomi gastrointestinali e gli esiti verranno riferiti alla Procura di Rovereto.