TRENTO. Ieri abbiamo dato conto del fatto che la passata giunta di Ugo Rossi aveva commissionato nel marzo scorso una valutazione sulla gestione dell’orso in Trentino. L’aveva chiesta a marzo alla Lcie (Large carnivore initiative for Europe). La risposta era arrivata a maggio, ma sino a ieri nessuno ne aveva saputo dell’esistenza.

Rossi, come mai questa relazione non era uscita dal vostro cassetto?

«Perché non era nostro compito diffonderla. E infatti è stata poi messa sul sito della Lcie. Non c’era mica alcun motivo per secretarla...».

No?

«No, perché il responso era che la nostra gestione non era affatto negativa e, anzi, che nei casi di orsi particolarmente problematici ricorrere al prelievo, pur nel rispetto di tutte le regole ed indicazioni, era il modo giusto per affrontare il problema. Semmai su questo era motivata la richiesta che avevamo fatto...».

A quale si riferisce?

«Al fatto che possano essere le Province, nella loro autonomia, a decidere come affrontare la gestione dei grandi carnivori, anche se si dovesse prendere la decisione di dover procedere ad un prelievo. Ora ci sono troppe regole e troppi pareri che rendono questa strada difficile da seguire. Soprattutto nel caso ci si dovesse muovere con urgenza».

Tra l’altro c’è stato di recente il diniego del gip ad archiviare la sua posizione sull’abbattimento dell’orsa...

«La magistratura deve fare il proprio corso, ci mancherebbe. Io ho un faldone di carte alto mezzo metro con tutti i pareri e le richieste fatte prima di procedere a quel prelievo».

Che lo studio conferma essere la soluzione da preferire alla cattività.

«Ecco, semmai avremmo dovuto pubblicizzarlo, non certo tenerlo segreto, visto che la nostra linea nella gestione del progetto è stata giudicata in modo positivo».

Ora la Lcie dice però che occorrerebbe immettere sangue fresco in linee di orsi nati invece tra consanguinei...

«Non è un tema che dobbiamo affrontare noi. Ora sono altri al governo: quella Lega che sulla gestione dei carnivori prima ci sparava contro tutti i giorni, dentro i bar. Quella era campagna elettorale e fare opposizione è cosa diversa che governare».

Lei ha detto di recente che lupi ed orsi sembrano essere spariti dal radar della giunta Fugatti...

«Appunto, ora che occorre gestire la situazione tacciono».(g.t.)