L’incontro 

Rossi: «Europa, serve un report» 

Il presidente auspica uno strumento di sistema per crescere



TRENTO. Dai trasporti agli scambi studenteschi, dall’agricoltura al commercio, dalla cultura alla sanità, sono molte le cose, nella vita di tutti i giorni, che passano dall’Europa. Per questo è strategico essere presenti nel centro nevralgico dell’Unione europea, dove vengono prese le decisioni più importanti. La Provincia autonoma di Trento dal 1995, dispone un ufficio di collegamento con le istituzioni europee a Bruxelles. Il presidente Rossi, nel corso di un recente incontro, ha voluto sottolineare l’importanza del “presidio”. «Dobbiamo alzare il livello di consapevolezza sull'importanza di questa attività e migliorare gli scambi di esperienze fra tutti i soggetti coinvolti. Per questo – ha detto Rossi – credo sia opportuno costruire un report di sistema che ci faccia capire, in concreto, il significato di impegnarsi in ambito europeo. Negli ultimi anni è intervenuto un cambiamento importante – ha detto ancora Rossi – perché eravamo abituati alle risorse europee come aggiunta. Adesso siamo obbligati a pensarle come parte integrante del bilancio della Provincia.













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