Cloz. Pascal Rizzi, atleta noneso della nazionale italiana di skicross, si sta preparando a dare nuovamente l’assalto al pass per la Coppa del Mondo.

Nell’anno dei Mondiali, e con alle porte una stagione che si prospetta un po’ problematica anche per gli sport invernali, l’azzurro di Cloz si dice pronto. «Da settembre seguo un programma molto consistente sulla neve, caratterizzato da vari periodi allo Stelvio – spiega Rizzi –. Le sensazioni sono buone, mi sento sempre meglio. Di ritorno dalla “Festa della Fisi”, breve pausa a casa e poi di nuovo sulla neve, con un ottobre ricco di ritiri con la squadra nazionale. Spero di trovare buone condizioni come negli ultimi tempi e di continuare la crescita che ho riscontrato fino ad ora, ringraziando tutti quelli che mi seguono».

A tal proposito, il responsabile del comparto sanitario Fabio Vighesso aggiunge: «L’atleta è ottimista e sostiene che vada tutto bene. Speriamo sia così anche in gara, perché un anno fa aveva le stesse sensazioni e poi nella seconda parte della stagione, prima dello stop, fu un mezzo disastro. Di positivo – prosegue Vighesso – c’è sicuramente il fatto che il blocco della preparazione estiva sia alle spalle senza aver registrato infortuni. Questo grazie al cambio di preparatore, ma anche ad alcune modifiche al programma. Ora le uscite sulla neve ci dovranno dare una conferma dei feedback positivi».

Roberto Giovannini, che ha lasciato l’incarico di responsabile del team mantenendo comunque il ruolo di procuratore, è invece impegnato nel rinnovo degli accordi di sponsorizzazione: «È un momento difficile anche per i partner, vista l’incidenza del virus sulle varie economie, non solo su grande scala, ma pure in ambito territoriale – sostiene il procuratore –. Vedremo di ottenere il massimo da chi, nonostante la difficile congiuntura, sarà al fianco del nostro atleta». F.B.

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